Napoli, Lobotka e il suo agente contro Conte: “Con lui il prossimo giorno libero sarà a maggio 2026” — cresce l’ipotesi addio a fine stagione | OneFootball

L’insofferenza di Stanislav Lobotka verso i metodi di Antonio Conte arriva finalmente anche in Italia, seppur con un mese di ritardo. Le dichiarazioni del centrocampista slovacco e del suo agente, rilasciate tra ottobre e inizio novembre ai media del suo Paese, hanno riacceso il dibattito sull’ambiente Napoli, già scosso dopo la sconfitta contro il Bologna e le tensioni interne nello spogliatoio.

Napoli, Lobotka e il suo agente contro Conte: “Con lui il prossimo giorno libero sarà a maggio 2026” — cresce l’ipotesi addio a fine stagione

Le parole di Lobotka: “Con Conte nessun giorno libero fino a maggio 2026”

Ospite del podcast slovacco Iná Liga, Lobotka ha raccontato con tono ironico — ma non privo di sincerità — la durezza degli allenamenti imposti da Conte e le difficoltà di tenuta fisica in una stagione estremamente intensa.

“Con lui il prossimo giorno libero sarà a maggio 2026, alla fine della stagione. Conte è così: disciplina e mentalità di vittoria per tutti. Su una rosa di 25 giocatori non è semplice, ma l’importante è che ciascuno voglia vincere”.

Il centrocampista ha poi parlato del suo stato fisico, confermando di aver superato l’infortunio muscolare rimediato a ottobre, ma di sentire maggiormente la fatica rispetto al passato:

“Prima potevo giocare tre partite in sette giorni, ora dopo due giorni sento le gambe pesanti. Con Conte è durissima, ogni allenamento è come una partita. Non mi lamento, ma non potrò reggere questo ritmo per sempre”.

Infine, un accenno al compagno Kevin De Bruyne e alla pressione ambientale a Napoli:

“La pressione qui è sempre altissima. Dopo aver vinto, tutti si aspettano che tu continui a farlo. De Bruyne è un professionista esemplare, non si lamenta mai e dà sempre tutto. Lo ammiro molto”.

L’agente Jašurek: “Lobotka sta tirando troppo la corda. Se Conte resta, potrebbe andare via”

Ancora più diretto è stato l’agente del giocatore, Branislav Jašurek, intervistato da Sport24.sk lo scorso 21 ottobre.

“Non capisco perché abbia dovuto giocare tre partite impegnative in soli otto giorni prima della sosta. Sarebbe stato meglio concedergli riposo. Sono preoccupato per il suo carico di lavoro.”

Jašurek ha poi aperto chiaramente alla possibilità di una partenza in estate, collegando il futuro del suo assistito alla permanenza del tecnico leccese:

“Se Conte resterà a Napoli, credo che Stanislav potrebbe spingere per un trasferimento. Ha già 30 anni e lavorare con un’intensità simile diventa quasi irrealistico dal punto di vista fisico. L’estate è ancora lontana, ma il suo futuro dipenderà anche dalle offerte economiche.”

Uno scenario da monitorare: Lobotka verso l’addio?

Il contratto dello slovacco con il Napoli è stato rinnovato di recente con un ingaggio migliorato, ma il rapporto con Conte appare fragile. Lobotka è uno dei pilastri della squadra che ha vinto lo scudetto nel 2023, ma la gestione fisica e mentale del tecnico potrebbe spingerlo a valutare un addio al termine della stagione.

La dirigenza, intanto, monitora la situazione: un eventuale malcontento del giocatore potrebbe trasformarsi in una delle questioni più delicate del prossimo mercato estivo.