Pio Esposito Inter, il gol al Cagliari era nel destino! Il precedente legato a Chivu ai tempi della Primavera nerazzurra | OneFootball

Pio Esposito Inter, il gol al Cagliari era nel destino! Il precedente legato a Chivu ai tempi della Primavera nerazzurra: ecco di che si tratta

Il 2-0 dell’Inter sul Cagliari all’Unipol Domus non è stato solo una vittoria pesante per la classifica, ma anche il giorno che segna l’inizio della carriera di Francesco Pio Esposito in Serie A. L’attaccante classe 2005 ha realizzato il suo primo gol nella massima serie, liberandosi dall’ossessione che lo inseguiva dall’inizio della stagione. Come sottolineato da La Gazzetta dello Sport, il “tappo” è saltato e da ora il percorso dovrebbe essere più naturale.

L’emozione è stata ancora più intensa perché la rete è arrivata davanti al fratello Sebastiano Esposito, oggi al Cagliari, e sotto gli occhi dei genitori sugli spalti. Un momento che ha trasformato la partita in una vera e propria festa di famiglia, con il destino che ha voluto legare per sempre il nome dei due fratelli a questa sfida.

Un destino già scritto

Il quotidiano milanese ricorda come il tecnico Cristian Chivu, oggi alla guida della prima squadra interista, sia stato una figura fondamentale nella crescita di Pio. Già nelle giovanili aveva creduto nel ragazzo, arrivando ad affidargli la fascia da capitano della Primavera nonostante fosse sotto età. In quell’occasione, il giovane centravanti rispose con una tripletta. Era il 15 febbraio 2023 e, ironia della sorte, anche allora si trattava di un Cagliari-Inter.

Ora, a distanza di due anni e mezzo, la storia sembra ripetersi con un copione che ha il sapore della predestinazione. Con i suoi 20 anni, fisico imponente e mentalità da centravanti moderno, Esposito rappresenta non solo una speranza per il futuro nerazzurro, ma anche una risorsa potenziale per la Nazionale italiana, sempre alla ricerca di un nuovo punto di riferimento offensivo.

Una nuova era

Secondo La Gazzetta, la rete di ieri potrebbe segnare l’inizio di “un’era felice per l’Inter”, che ha trovato un talento dentro casa senza dover ricorrere al mercato. Ora sarà fondamentale gestirne la crescita con equilibrio, ma il primo passo è stato fatto. L’attesa è finita: il tempo di Pio Esposito è ufficialmente iniziato.