Serginho svela: «Thiago Silva poteva andare all’Inter: c’era un pre-accordo ma poi…». Il retroscena | OneFootball

L’ex calciatore del Milan, Serginho, ha svelato un retroscena di mercato legato ad un altro ex rossonero, Thiago Silva, e all’Inter

Un retroscena di mercato che avrebbe potuto cambiare la storia recente della difesa nerazzurra. L’ex esterno brasiliano Serginho, in una lunga intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, ha svelato i dettagli di come portò Thiago Silva al Milan, soffiandolo letteralmente ai cugini dell’Inter.

Serginho ha raccontato che, dopo il suo ritiro, l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani gli chiese di diventare una sorta di “ponte” tra la società e il Brasile, per scovare nuovi talenti. L’ex giocatore segnalò due profili: Miranda (che poi finì proprio all’Inter anni dopo) e Thiago Silva. Il direttore sportivo Ariedo Braida si “innamorò” calcisticamente del secondo, ma l’operazione era tutt’altro che semplice.

Il difensore brasiliano, infatti, non solo era seguito dal Villarreal, ma aveva già un pre-contratto firmato con l’Inter. Fu a quel punto che Serginho entrò in gioco direttamente: parlò con il giocatore e lo convinse in soli “cinque minuti”. A fare la differenza furono il blasone del club rossonero e, soprattutto, l’idea di poter crescere ed allenarsi al fianco di una leggenda come il difensore Alessandro Nesta. Come ha concluso Serginho con una battuta, “con buona pace dei cugini nerazzurri”, Thiago Silva fece la scelta giusta per la sua carriera.

PAROLE – «Mi chiamò Galliani mi chiese di svolgere questo ruolo: una specie di ponte tra la società e il Brasile. Abbiamo fondato un Milan Junior Club, coinvolgendo tanti ragazzi. In più, cercavo di suggerirgli alcuni talenti, girando per il paese. Gli segnalai Miranda e Thiago Silva, Braida si innamorò del secondo. Aveva già un pre contratto con l’Inter e sul giocatore c’era pure il Villarreal. Ma ci parlammo e… scelse i rossoneri in cinque minuti. Lo convinse il blasone del club e l’idea di crescere al fianco di uno come Sandro Nesta. Con il senno di poi direi che ha fatto bene, con buona pace dei cugini nerazzurri…».

L’INTERVISTA COMPLETA A THIAGO SILVA