FiorentinaUno
·28 Desember 2025
Vanoli, contro la Cremonese l’ultima spiaggia: il piano di Paratici in caso di esonero

In partnership with
Yahoo sportsFiorentinaUno
·28 Desember 2025

Paolo Vanoli non è riuscito a infondere la sua proverbiale grinta alla Fiorentina. La sconfitta contro il Parma maturata ieri pomeriggio è l’ennesima di questo tremendo inizio di stagione e ai piani alti della dirigenza si inizia a valutare un eventuale esonero una volta insediatosi Fabio Paratici come nuovo direttore dell’area tecnica.
La Viola cade ancora, questa volta in maniera non del tutto meritata: i ragazzi gigliati ci hanno sicuramente provato ma hanno peccato in precisione davanti allo specchio della porta. A ciò va aggiunta anche la grande prestazione offerta dal portiere di casa Corvi, in stato di grazia ieri al Tardini.

Vanoli all’ultima spiaggia contro la Cremonese di Nicola (ANSA) – FiorentinaUno.com
Non appena il nuovo DS si insedierà al Viola Park (nei primi giorni del 2026) sarà subito chiamato a prendere una decisione importante, come sottolinea l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport:
Fino alla sfida di domenica al Franchi contro la Cremonese Paolo Vanoli resta l’allenatore della Fiorentina. Poi si vedrà. E dipenderà da Fabio Paratici, che a breve diventerà il direttore dell’area tecnica […] Paratici si troverà subito davanti a un bivio. Da una parte ci sarà la conferma di Vanoli o la sostituzione con un traghettatore a presa rapida: uno come Beppe Iachini, per fare un esempio. Un tecnico con il quale raggiungere la salvezza per poi rimandare alla prossima estate l’inizio di un nuovo progetto. Dall’altra parte c’è una scelta netta, radicale, magari complicata per il momento ma anche affascinante: ossia l’individuazione di un allenatore dal profilo alto, con il quale costruire fin da subito la Viola del futuro senza però perdere nemmeno un giorno nella rincorsa della salvezza.

L’ex DS della Juventus chiamato a decidere il destino di Vanoli (ANSA) – FiorentinaUno.com
Come anticipato, esiste la possibilità che l’ex Juventus provi a convincere Stefano Pioli a ritornare a Firenze:
Possibile, quindi, che Paratici provi innanzitutto a sondare la disponibilità di Pioli che, nel caso non volesse tornare, dovrebbe per forza di cose accettare una risoluzione che consentirebbe alla società di contenere le perdite.
Tra i nomi plausibili ci sono quelli di Paulo Sousa (già tecnico viola dal 2015 al 2017, temprato alla lotta per la salvezza dall’esperienza nella Salernitana nel 2023, attualmente alla guida dello Shabab Al-Ahli, club di Dubai) e di Thiago Motta (ancora sotto contratto con la Juve). Non sarà facile per Paratici individuare l’uomo giusto. E, soprattutto, convincerlo ad accettare.









































