Adopo lavora per un’altra stagione da protagonista: gol, fisico e la fiducia del mondo Cagliari | OneFootball

Michel Ndary Adopo, centrocampista classe 2000 del Cagliari, vuole incidere sempre di più sotto la guida del tecnico Fabio Pisacane

Michel Ndary Adopo è pronto a prendersi definitivamente la scena. Dopo una stagione di crescita continua, il centrocampista classe 2000 si candida a diventare una delle colonne portanti del Cagliari targato Fabio Pisacane. Le sue prestazioni, convincenti sin dalle prime uscite del precampionato, hanno trovato conferma anche nelle prime due giornate della Serie A 2025-2026, dove Adopo ha mostrato solidità, intensità e spirito offensivo.

Un percorso costruito con pazienza

Nato nel 2000, Adopo ha maturato esperienza in piazze importanti come Torino e Atalanta, affrontando tappe diverse e formative del suo percorso professionale. Arrivato a Cagliari con l’etichetta di talento ancora da esplodere, il centrocampista ha saputo ritagliarsi spazio grazie alla sua versatilità e al lavoro quotidiano, diventando una pedina preziosa nello scacchiere rossoblù.

Oggi, a 25 anni compiuti da meno di un mese, il suo profilo è quello di una mezzala moderna, capace di abbinare corsa, inserimenti e buona visione di gioco. Pisacane lo sta valorizzando in un ruolo chiave, affidandogli responsabilità crescenti in entrambe le fasi di gioco.

Inizio di stagione incoraggiante

Adopo ha iniziato il campionato con la giusta determinazione, risultando uno dei più positivi nelle prime due gare stagionali. In particolare, ha mostrato maggiore convinzione negli ultimi metri, arrivando al tiro con frequenza e sfiorando anche la gioia del gol. Un dettaglio che non è passato inosservato allo staff tecnico, che crede nella sua crescita anche sotto il profilo realizzativo.

Il momento della consacrazione

Per Michel Adopo questo potrebbe essere l’anno della consacrazione definitiva in Serie A. Le basi sono solide, il contesto è stimolante e la fiducia dell’allenatore è totale. Se continuerà su questa strada, il centrocampista francese potrà finalmente esprimere tutto il potenziale intravisto sin dai suoi primi passi nel calcio professionistico.