Akanji sulla Nazionale Svizzera e sul proprio legame con Sommer: «Un onore indossare quella maglia» | OneFootball

Akanji, difensore nerazzurro, ha raccontato il suo orgoglio per la Nazionale e un ricordo indimenticabile dagli Europei 2021: le parole

Manuel Akanji, difensore dell’Inter, ha raccontato a Inter Tv la sua esperienza con la Nazionale svizzera, sottolineando quanto sia per lui un grande onore indossare quella maglia. L’ex giocatore del Manchester City, che ha recentemente continuato a confermarsi come uno dei pilastri della retroguardia nerazzurra, ha parlato con grande passione del suo impegno con la Svizzera e dei momenti indimenticabili vissuti con il gruppo.

Uno dei ricordi più forti per Akanji è sicuramente quello legato agli Europei 2021, quando la Svizzera si è battuta contro la Francia negli ottavi di finale. Akanji ha ricordato con emozione: «Uno dei miei momenti più belli con la Nazionale è stato agli Europei del 2021, agli ottavi di finale contro la Francia. Stavamo perdendo 3-1, abbiamo rimontato fino al 3-3 e siamo andati ai rigori, dove abbiamo vinto. Emozioni incredibili». La parata decisiva di Yann Sommer sul rigore finale resta uno degli episodi più iconici della storia recente della Svizzera, un’impresa che Akanji non dimenticherà mai.

Il difensore ha inoltre parlato del rapporto speciale che lo lega a Sommer, il portiere della Svizzera e del Borussia Monchengladbach. Akanji ha detto: «Il mio rapporto con Sommer è molto buono, mi ha subito scritto appena sono arrivato all’Inter. A volte mi accompagna agli allenamenti. È un grande amico, abbiamo una bella intesa e un ottimo rapporto». Un’amicizia che va oltre il campo, una connessione che si riflette nella qualità delle prestazioni della Svizzera e che continua a rinforzarsi anche dentro la squadra di Simone Inzaghi, dove entrambi sono ormai punti fermi.

ORGOGLIO per il difensore, che continua a rappresentare con passione e impegno la sua nazionale e a portare avanti il suo cammino in Serie A, confermandosi come uno degli elementi chiave della squadra nerazzurra. La sua esperienza e il suo spirito di squadra sono risorse fondamentali per entrambe le realtà a cui appartiene.