Allegri espulso nel recupero di Milan Lazio: Max contro tutti! Faccia a faccia con l’arbitro e quasi rissa con lo staff di Sarri | OneFootball

Allegri espulso nel recupero di Milan Lazio: Max contro tutti! Faccia a faccia con l’arbitro e quasi rissa con lo staff di Sarri. Finale rovente a San Siro

Il Milan ha conquistato una vittoria fondamentale contro la Lazio per 1-0 (gol di Rafael Leao), ma il match di San Siro è degenerato in un finale rovente e ricco di polemiche nei minuti di recupero, con Massimiliano Allegri protagonista in negativo per le accese proteste culminate nella sua espulsione.

Il caos Var e il sospetto tocco di mano

Quando il risultato sembrava ormai definito sull’1-0 per i rossoneri, un episodio cruciale ha riaperto i giochi: un sospetto tocco di mano di Pavlovic all’interno dell’area di rigore del Milan ha portato il VAR a richiamare l’arbitro al monitor per una on-field-review.

L’attesa per la decisione finale ha innescato una baruffa a bordocampo, amplificando la tensione già elevata. Massimiliano Allegri è andato faccia a faccia prima con l’arbitro e subito dopo con un membro dello staff di Maurizio Sarri (i due quasi vengono a contatto e devono essere divisi), protestando vigorosamente contro la gestione dell’episodio.

Allegri espulso: urlo di San Siro dopo la decisione del non rigore

Le proteste furiose del tecnico non sono state tollerate dal direttore di gara, che ha estratto il cartellino rosso nei confronti di Allegri ancora prima che la decisione finale sul rigore venisse comunicata.

Dopo una lunga revisione al monitor, l’arbitro ha preso la decisione controversa di non concedere la massima punizione alla Lazio. Il motivo della mancata assegnazione del rigore è legato al fatto che Pavlovic, pur toccando la palla con il braccio (in posizione innaturale), ha subito un fallo precedente da parte di un avversario. Il finale di partita è stato così accompagnato dall’urlo liberatorio di San Siro per i tre punti salvati.

Allegri, che con questa vittoria consolida il primo posto in classifica, dovrà ora attendere il giudizio della Giustizia Sportiva per capire a quale squalifica andrà incontro a causa del suo atteggiamento irruento e della baruffa a bordocampo.

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