Allenamento Juve, le ultimissime dalla Continassa: come stanno Vlahovic, Kelly e Cabal verso la Fiorentina | OneFootball

Allenamento Juve, le ultimissime dalla Continassa: come stanno Vlahovic, Kelly e Cabal verso la Fiorentina | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·18 novembre 2025

Allenamento Juve, le ultimissime dalla Continassa: come stanno Vlahovic, Kelly e Cabal verso la Fiorentina

Immagine dell'articolo:Allenamento Juve, le ultimissime dalla Continassa: come stanno Vlahovic, Kelly e Cabal verso la Fiorentina

Allenamento Juve, le ultimissime dalla Continassa: come stanno Vlahovic, Kelly e Cabal a pochi giorni dalla gara con la Fiorentina

Il conto alla rovescia è iniziato e la tensione agonistica alla Continassa comincia a salire. La Juventus ha messo nel mirino la sfida più sentita e delicata di questo ciclo di partite: la trasferta di sabato a Firenze contro la Fiorentina. Mentre i cancelli del JTC si riaprono alla spicciolata per accogliere i nazionali di rientro dai vari angoli del globo, l’attenzione principale dello staff tecnico di Luciano Spalletti è monopolizzata dal bollettino medico che arriva dall’infermeria.

Le notizie di giornata offrono un quadro in chiaroscuro. Sul fronte difensivo, si respira un cauto ottimismo. Nella seduta odierna, sia Juan Cabal che Lloyd Kelly hanno proseguito con il lavoro differenziato, evitando ancora i carichi pesanti del resto della squadra. Tuttavia, per il centrale inglese la luce in fondo al tunnel è vicinissima: salvo imprevisti dell’ultim’ora, Kelly è atteso regolarmente in gruppo già a partire dall’allenamento di domani. Un recupero fondamentale per dare ossigeno a un reparto che ha sofferto le rotazioni limitate nelle ultime settimane.


OneFootball Video


Discorso diverso, e decisamente più apprensivo, per quanto riguarda l’uomo più atteso al Franchi: Dusan Vlahovic. Per il centravanti serbo oggi non c’è stato lavoro sul campo, ma solo un ciclo di terapie mirate. L’affaticamento agli adduttori rimediato con la Serbia viene trattato con i guanti di velluto: non c’è lesione, ma il rischio di sovraccarico è alto. La strategia dello staff medico è chiara: le condizioni del numero 9 saranno monitorate di giorno in giorno, navigando a vista. Nessuno vuole forzare i tempi rischiando uno stop lungo, ma Spalletti spera ancora di averlo a disposizione per la sfida contro il suo passato. Le prossime 48 ore saranno decisive per capire se Dusan salirà sul treno per la Toscana.

Visualizza l' imprint del creator