Inter News 24
·21 dicembre 2025
Altobelli Inter e i rigori di Riad: «Il pallone diventa pesantissimo, ma mai visti così»

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·21 dicembre 2025

Inter Altobelli torna a parlare di nerazzurro e lo fa commentando uno dei temi più discussi dopo la Supercoppa persa a Riad contro il Bologna: i calci di rigore. Alessandro Altobelli, ex attaccante dell’Inter e leggenda del club con 209 gol in 465 presenze, ha detto la sua in un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, soffermandosi sulle difficoltà viste dal dischetto e sull’aspetto emotivo che accompagna questi momenti decisivi.
Altobelli parte da una premessa personale, ricordando come l’errore faccia parte del percorso anche dei grandi attaccanti: «Anche io ne ho sbagliati… però i rigori si allenano». Una frase semplice, ma che racchiude il senso del suo pensiero. L’ex numero 11 nerazzurro comprende il peso della pressione in certe situazioni, ma sottolinea come la preparazione resti l’unico vero antidoto.
Entrando nello specifico della gara di Riad, Altobelli non nasconde la sua sorpresa per quanto visto dagli undici metri: «Capisco quanto sia difficile il momento, quanto il pallone diventi pesante, ma l’unica cosa da fare è allenarsi a calciarli bene, poi vada come vada. Però non ho mai visto tirare dei rigori così male come da parte di chi li ha sbagliati a Riad». Un giudizio netto, che fotografa la delusione di una serata in cui l’Inter ha fallito una grande occasione.
L’ex attaccante insiste molto sul lavoro quotidiano, raccontando anche la sua esperienza personale: «Io facevo allenamenti specifici e facevamo delle sfide con i compagni. Ci si deve sempre allenare sui rigori». Secondo Altobelli, la componente mentale gioca un ruolo fondamentale: «La componente emotiva è decisiva: alcuni si caricano, altri ne soffrono. Fino al dischetto cambi idea tante volte su dove calciare e a volte puoi andare in tilt per questo».
Un passaggio che rende bene l’idea di quanto, in una finale o in una partita decisiva, il rigore non sia solo un gesto tecnico, ma una prova di nervi. «Anche per me a volte il pallone è diventato pesantissimo», ammette Altobelli, normalizzando una sensazione che accomuna campioni di ogni epoca.
I numeri raccontano comunque l’affidabilità dell’ex bomber: 56 rigori calciati in carriera, 44 trasformati, a conferma di una competenza costruita nel tempo e nel lavoro. Il messaggio finale è chiaro: errori come quelli visti a Riad possono capitare, ma per Inter Altobelli la strada resta una sola: allenamento, ripetizione e gestione della pressione, perché dal dischetto non basta il talento, serve soprattutto freddezza.









































