Atalanta Inter Primavera, pareggio senza reti per la squadra di Carbone: il terzo nelle ultime quattro gare in campionato | OneFootball

Atalanta Inter Primavera, finisce 0-0: nerazzurri poco incisivi, occasione sprecata dopo l’Ajax. Terzo pareggio nelle ultime quattro in campionato

Terzo pareggio in cinque giornate di campionato per l’Inter Primavera. La squadra di Benito Carbone, reduce dall’ottima prova in Youth League contro l’Ajax, non è riuscita a confermarsi in campionato: contro l’Atalanta al Centro Bortolotti è arrivato uno 0-0 con poche emozioni, soprattutto da parte nerazzurra.

Il primo tempo ha visto un’Atalanta più pericolosa: prima Bono ha colpito un palo, poi Ramaj ha costretto il portiere interista Farronato a un grande intervento. I padroni di casa hanno spinto con più convinzione, mentre l’Inter si è affidata a qualche iniziativa isolata di Vukoje e Iddrissou, senza però trovare precisione negli ultimi metri.

Nella ripresa Carbone ha provato a cambiare volto alla sua squadra con diversi cambi. Dentro Breda, Zanchetta e El Mahboubi, che hanno dato maggiore vivacità alla manovra offensiva. Proprio El Mahboubi è stato protagonista di una delle migliori occasioni nerazzurre, fermato solo da un grande intervento di Anelli. Nel finale ci ha provato anche Bovio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la palla è terminata sul fondo.

L’Atalanta, allenata da Giovanni Bosi, non ha rinunciato ad attaccare e con Cakolli ha sfiorato il vantaggio al 69’, chiuso in extremis da Bovio con un ottimo intervento difensivo. Gli orobici hanno mantenuto maggiore intensità, ma non sono riusciti a concretizzare le occasioni create.

L’Inter, invece, ha mostrato poca brillantezza e scarsa incisività sotto porta. Dopo l’entusiasmo europeo, il pareggio senza reti lascia l’amaro in bocca: le aspettative erano diverse e il rendimento in campionato rimane inferiore al potenziale del gruppo.

Con questo risultato, i nerazzurri raccolgono il terzo pareggio della stagione, che frena le ambizioni di alta classifica. Per Carbone sarà necessario ritrovare subito continuità e concretezza, soprattutto in fase offensiva, per evitare che le buone prestazioni internazionali restino episodi isolati.