Inter News 24
·29 settembre 2025
Attacco Inter, non solo Lautaro-Thuram: Chivu sorride con Bonny e Pio Esposito

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·29 settembre 2025
Dopo stagioni in cui la coppia Lautaro-Thuram ha rappresentato un punto fermo ma anche una sorta di limite per la mancanza di alternative credibili, l’Inter di Cristian Chivu sembra finalmente avere trovato soluzioni convincenti nel reparto offensivo. Come sottolinea Tuttosport, il tandem formato dall’argentino e dal francese domina le gerarchie nerazzurre fin dalla stagione 2023/24, ma le difficoltà emerse negli anni scorsi riguardavano proprio il turnover.
Quest’anno lo scenario appare differente. L’arrivo di Ange-Yoan Bonny, centravanti francese classe 2003 prelevato dal Parma, ha portato freschezza e fisicità al reparto. La sua prima rete in campionato, segnata contro il Torino, ha subito dato la sensazione che il giocatore possa ritagliarsi un ruolo importante. Allo stesso modo, l’esplosione di Pio Esposito, classe 2005 cresciuto nel vivaio interista, rappresenta un altro segnale incoraggiante. Il suo primo gol in Serie A, realizzato sabato a Cagliari, non solo ha blindato la vittoria ma ha anche confermato la fiducia che Chivu ha riposto in lui fin dai minuti importanti concessi nelle settimane precedenti.
I numeri parlano chiaro: tra Bonny ed Esposito è già stato eguagliato il bottino di Mehdi Taremi, che nello scorso campionato si era fermato a un solo centro. Meglio anche di Joaquín Correa (2 gol) e vicino alle 4 reti messe a segno da Marko Arnautovic, a testimonianza di come le seconde linee nerazzurre stiano già incidendo più dei predecessori.
Per trovare un reparto davvero completo bisogna tornare all’era Inzaghi con il trio Lautaro, Dzeko e Lukaku, supportati dallo stesso Correa. Oggi Chivu può guardare al futuro con più fiducia: la crescita dei giovani e l’inserimento di Bonny ampliano le possibilità di rotazione in avanti, riducendo la dipendenza dalla coppia titolare.
Non è un caso che proprio Pio Esposito sia tra i candidati a partire titolare nella sfida di domani sera contro lo Slavia Praga in Champions League. Una scelta che, se confermata, segnerebbe un ulteriore passo nella valorizzazione del vivaio e nell’allargamento delle risorse offensive nerazzurre.