Juventusnews24
·21 settembre 2025
Balzarini sicuro: «Rigore discutibile, rosso evidentissimo. Sulla disparità di trattamento tra Juve e Napoli voglio dire una cosa»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·21 settembre 2025
Il giorno dopo il passo falso della Juventus a Verona, è tempo di analisi. A offrire una lettura lucida e completa della partita del Bentegodi è il giornalista Gianni Balzarini, che, attraverso il suo canale YouTube, ha toccato tutti i temi caldi del match: dagli episodi arbitrali alla disparità di trattamento sul calendario, fino ai demeriti di una squadra apparsa sottotono. Un’analisi a 360 gradi che non cerca alibi, ma che evidenzia anche alcune anomalie.
Il commento di Balzarini parte dagli episodi che hanno fatto discutere e da una programmazione del calendario che, a suo dire, penalizza oggettivamente la Juventus rispetto a una diretta concorrente come il Napoli.
EPISODI E CALENDARIO «Se devo esprimere la mia, onestamente, avevo pensato a al fatto che il rigore era discutibile, però mi sembra che anche in altri casi siano stati dati dei rigori così. Non lo so. Il rigore è sicuramente discutibile, il rosso mi sembra evidentissimo. Sulla disparità di trattamento tra Juventus e Napoli, allora c’è una disparità. C’è una disparità nel senso che obiettivamente la Juve gioca tre partite in 7 giorni il Napoli tre partite in 9 giorni. Poi è chiaro che dopo si apre un mondo relativo al fatto del perché, per come, per quale motivo e quant’altro. Nel quale io chiaramente non entro perché ho riportato fedelmente i fatti. Non non voglio pensare ad un trattamento volontariamente così. Voglio pensare ad una coincidenza. Certo è che poi la Juve, ma lo ha detto anche Tudor, la partita non l’ha vinta anche per demeriti suoi».
Nonostante le attenuanti, Balzarini concorda con Igor Tudor sul fatto che la Juventus debba guardare soprattutto in casa propria. La prestazione offerta contro l’Hellas Verona è stata un netto passo indietro rispetto alle ultime uscite.
ANALISI DELLA PRESTAZIONE «E qua veniamo all’altro aspetto di questa gara, ossia il fatto che era una Juve decisamente più spenta, o meglio, decisamente spenta rispetto alle ultime due esibizioni, prevedibile nel gioco, lenta nel giro palla, con tanti errori tecnici, tanti errori tecnici commessi dalle varie individualità, nessuno è stato esente».
L’analisi del giornalista sulla performance è impietosa. La squadra è apparsa “spenta”, “prevedibile” e “lenta”, incapace di dare continuità alla brillantezza vista nelle partite precedenti. Un calo di rendimento collettivo, come sottolinea Balzarini, dal momento che «nessuno è stato esente» dagli errori tecnici. Una serata storta che serve da monito per il futuro.
Live
Live