Barcellona furioso con Marciniak, Pedri attacca: “La UEFA indaghi” | OneFootball

Dure critiche da parte dei giocatori del Barca, tra cui Pedri, nei confronti del direttore di gara Marciniak nella semifinale vinta dall’Inter per 4-3 d.t.s.

È un Barcellona amareggiato e infuriato quello che lascia il campo di San Siro dopo la sconfitta contro l’Inter. I blaugrana, eliminati in semifinale di Champions League, puntano il dito contro l’arbitro polacco Szymon Marciniak, accusato di aver condizionato pesantemente l’esito del match. Il malumore del Barça è evidente, anche se la squadra ha comunque ricevuto applausi per la prestazione. Ma l’amarezza per un’eliminazione così combattuta, unita alle scelte arbitrali contestate, lascia un retrogusto amaro e una scia polemica che potrebbe trascinarsi ancora a lungo.

Una notte epica a San Siro, una semifinale che entrerà nella storia. L’Inter ha battuto il Barcellona 4-3 dopo i tempi supplementari, ribaltando il 3-3 dell’andata e conquistando la finale di Champions League con un punteggio complessivo di 7-6. La finale si giocherà il 31 maggio a Monaco di Baviera.

Le parole di Pedri

Anche Pedri si aggiunge alle contestazioni in mixed zone, come riportato da RMC Sport: “Non è la prima volta che capita con questo arbitro. La UEFA dovrebbe indagare sulla questione“. Poi ancora: “C’è un’azione su Lamine in cui credo che Mkhitaryan abbia già un giallo e dovrebbe essere espulso: che sia rigore o fallo, è un cartellino netto. Non lo capisco, davvero“.