Battistini (Ag. Caprile): «La Nazionale è un punto di partenza! Il Cagliari ha creduto in lui, ora il suo obbietivo è…» | OneFootball

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·11 novembre 2025

Battistini (Ag. Caprile): «La Nazionale è un punto di partenza! Il Cagliari ha creduto in lui, ora il suo obbietivo è…»

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Graziano Battistini, agente di Elia Caprile, ha rilasciato delle dichiarazioni sul suo assistito alla luce della convocazione dell’Italia di Gennaro Gattuso

Nella giornata odierna Graziano Battistini ha parlato per Radio Sportiva, il tutto data la scelta del commissario tecnico Gennaro Gattuso (le sue parole). L’agente di Elia Caprile si è espresso sulla scelta dell’allenatore dell’Italia di convocare il giocatore del Cagliari e non solo. Le sue parole:

CONVOCAZIONE – «Quando gli hanno detto della convocazione era molto felice, è sempre stato un suo obiettivo. Chiaro che, come mi ha detto, questo è l’ennesimo punto di partenza; di conseguenza è molto concentrato e determinato per dimostrare la fiducia che gli è stata data!».


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BUFFON – «Gliel’ha comunicata lui? Io so che Gigi è un suo ammiratore, poi queste dinamiche non le conosco. Buffon però l’ha sempre ammirato».

IL SUO PERCORSO – «Ha fatto la gavetta, io penso che il suo sia un percorso che gli ha permesso di crearsi delle fondamenta solide. Lui ha sempre risposto presente, poi è chiaro che ci sono delle eccezioni: alcuni possono dimostare subito ad alti livelli, lui non ha avuto questa possibilità. Elia si è sempre conquistato tutto sul campo mettendoci una grande determinazione».

PROSSIMO STEP – «Il ruolo del portiere è un evoluzione sia in campo che fuori, il portiere può portarti o toglierti tanti punti! Elia a 24 anni è il portiere del Cagliari dopo che a 23 non gli è stata data l’opportunità di esserlo al Napoli, sono scelte rispettabili, non c’è alcun tipo di polemica. Abbiamo deciso di andare a riprenderci del protagonismo a Cagliari, ad oggi la scelta è stata positiva. Elia è determinato a salire di livello, il Cagliari ed il presidente Giulini hanno creduto fortemente in lui investendo tanti soldi (8,5 milioni n.d.r.). Adesso c’è l’obiettivo da raggiungere che è quello della squadra, la cosa più importante è rimanere nella categoria. Vogliamo continuare su questa linea d’onda, da quando è arrivato a Cagliari Caprile sta giocando su questi livelli e va bene così!».

PARAGONE CON ALTRI PORTIERI – «Chi ricorda? E’ un portiere diverso, interpreta al 100% l’evoluzione del ruolo ai giorni nostri: ha tanta personalità, è un giocatore che ti sfida. Non ha paura di prendersi le sue responsabilità, è padrone dell’area e gioca con i piedi. Non si può paragonare ai portieri dei miei tempi, noi eravamo più uscita alta, parata, rilancio, punto e basta».

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