Bernardeschi: “L’Inter resta la squadra da battere, Vlahovic deve stare tranquillo perché è forte” | OneFootball

Federico Bernardeschi è tornato a parlare della Serie A: le parole del giocatore del Toronto sulla favorita per lo Scudetto e su alcuni ex compagni di squadra.

Intervistato da Sky Sport, Federico Bernardeschi, attuale giocatore del Toronto FC club canadese della MLS, ha parlato a poche ore dalla sfida dello Stadium tra due ex squadre in cui ha militato, Juventus e Fiorentina. “L’Allianz Stadium è qualcosa di speciale. Ti balla qualcosa nello stomaco, io la vivevo così e per questo davo sempre tutto. Questo è quello che vogliono sempre vedere i tifosi. Poi ci sono stagioni buone e altre meno. Ho avuto la fortuna di vincere tanto con la maglia della Juve e sono stati anni meravigliosi. Ci sono tornato poco fa e sono sempre emozioni meravigliose. I giocatori se lo devono godere quel momento“.

TURIN, ITALY – DECEMBER 17: Dusan Vlahovic of Juventus celebrates scoring his team’s first goal during the Coppa Italia match between Juventus FC and Cagliari Calcio at Allianz Stadium on December 17, 2024 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Le parole di Bernardeschi su Vlahovic e Kean

Le parole su Vlahovic. “Deve stare tranquillo perché lui è un giocatore forte e lo sta dimostrando con i numeri. C’è sempre quel velo di critica su di lui, ma vedendo i numeri è uno di quelli che ha segnato di più nell’anno solare. Deve imparare a gestire le pressioni, gli voglio bene e per me è un amico“.

Le parole su Kean. “Moise ha sofferto tantissimo e merita tutto quello che sta vivendo. Album? Ancora non ho avuto modo di sentirlo… Non mi aspettavo di vedere la Fiorentina così in alto dopo il cambio in panchina e gli stravolgimenti sul mercato“.

Il campionato italiano. “Negli ultimi anni è sempre stato imprevedibile e competitivo. Per me resta sempre l’Inter la squadra da battere perché ha costruito una rosa importante“.

L’esperienza in Canada

Il Canada. “È meraviglioso, si sta molto bene e si ha una qualità di vita molto alta. Le persone sono cordiali e serene. Un Paese bello da visitare e da vedere perché offre anche tante opportunità lavorative. Ho raggiunto più obiettivi a livello personale rispetto a quelli di squadra, questo dispiace un po’ perché si vuole sempre raggiungere quelli con il resto del gruppo. Siamo là per vincere qualcosa e speriamo sia l’anno buono”.

Mercato? “Mi aspettavo la domanda, intanto torniamo là (in Canada il campionato è fermo al momento, ndr) e poi vediamo cosa succede. Per il 2025 voglio raggiungere obiettivi importanti con il Toronto e continuare a fare bene come ho fatto in questo ultimo periodo. Per il ritorno in Italia vedremo…“.