Inter News 24
·15 ottobre 2025
Bisoli sulla lotta Scudetto: «Il Napoli è la favorita, ma attenzione a queste tre squadre»

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·15 ottobre 2025
Pierpaolo Bisoli, ex allenatore di Brescia, Sudtirol e Modena, ha analizzato la corsa Scudetto in Serie A, individuando le principali rivali del Napoli di Antonio Conte. Secondo il tecnico, il campionato 2025/26 si preannuncia estremamente equilibrato, con diverse squadre pronte a contendersi il titolo fino all’ultima giornata.
Bisoli considera il Milan di Massimiliano Allegri, tornato sulla panchina rossonera in estate, e l’Inter guidata da Cristian Chivu come le candidate più accreditate per contrastare la supremazia partenopea. Due formazioni dotate di grande qualità e profondità, con allenatori esperti e capaci di gestire la pressione delle grandi piazze. Allegri, reduce da stagioni altalenanti, sta provando a ridare compattezza e cinismo ai suoi, mentre Chivu ha imposto ai nerazzurri un calcio moderno e organizzato, valorizzando i giovani e ottenendo risultati di rilievo sia in Italia che in Europa.
Nell’analisi di Bisoli trova spazio anche la Roma di Gian Piero Gasperini, considerata una possibile outsider. L’ex tecnico dell’Atalanta, approdato in giallorosso in estate, sta ancora cercando di trasmettere alla squadra i suoi principi di gioco basati su pressing, intensità e verticalità. Pur avendo bisogno di tempo per trovare la giusta alchimia, la formazione capitolina è destinata a diventare un avversario ostico per chiunque, soprattutto se i suoi giocatori sapranno assimilare rapidamente i meccanismi richiesti dal nuovo allenatore.
Secondo Bisoli, dunque, la lotta per lo Scudetto sarà più aperta rispetto alle scorse stagioni: Napoli, Milan, Inter e Roma rappresentano le principali contendenti in un torneo che promette spettacolo e continui colpi di scena fino alla fine.
CONCORRENTI – «Il Milan di Massimiliano Allegri e l’Inter di Cristian Chivu mi sembrano delle concorrenti accreditate. Allegri è un vincente e può dare filo da torcere».
ROMA – «Ha bisogno di un rodaggio, ma darà fastidio a tutti. Il modo di giocare di Gasperini crea difficoltà a tante squadre, anche se adesso in tanti hanno capito come gioca, se trova gli interpreti giusti può dare noia».