Bisseck via a gennaio? Di Marzio tace ogni dubbio: ecco quale sarà il futuro del centrale tedesco | OneFootball

Bisseck partirà a gennaio? A darci una risposta è l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio. Il futuro del centrale è già (quasi) scritto

Il futuro di Yann Bisseck, difensore tedesco classe 2000, continua a far discutere. L’ex Colonia, oggi pilastro della retroguardia dell’Inter, è stato accostato nelle ultime settimane a diversi club europei, tra cui l’Eintracht Francoforte. Tuttavia, secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio in un’intervista al portale tedesco Wettfreunde.de, una partenza già nel mercato di gennaio è da escludere.

Il giornalista di Sky Sport Gianluca Di Marzio ha chiarito come il club nerazzurro consideri Bisseck un elemento di grande valore e non intenda privarsene facilmente. L’Inter, infatti, valuta il giocatore tra i 35 e i 40 milioni di euro, una cifra fuori portata per molte squadre interessate, soprattutto per l’Eintracht, che difficilmente potrebbe investire una somma simile nel mercato invernale.

Bisseck punta solo all’élite europea

Secondo Di Marzio, l’idea del difensore è chiara: se mai dovesse lasciare la Beneamata, lo farebbe soltanto per una squadra di altissimo livello, in grado di garantirgli continuità e ambizioni europee. Dopo aver conquistato titoli in Italia e aver giocato una finale di Champions League, Bisseck non avrebbe alcuna intenzione di scendere di livello, ma sogna piuttosto club come Real Madrid, Barcellona o Bayern Monaco.

Il giornalista ha poi aggiunto che il tedesco, pur desiderando maggiore spazio, non spingerà per un trasferimento immediato. La sua priorità resta quella di crescere ulteriormente sotto la guida di Cristian Chivu, che lo considera una pedina preziosa per il presente e per il futuro del progetto nerazzurro.

Di Marzio ha infine sottolineato come l’Inter, pur aperta a valutare eventuali proposte in estate, non abbia intenzione di mettere il giocatore sul mercato. L’obiettivo del club è quello di trattenere Bisseck almeno fino al termine della stagione, nella convinzione che il difensore possa diventare uno dei punti fermi della nuova generazione interista.