Bodo Glimt Juve: neve e temperatura polare, perchè la gara non è stata anticipata alle 18.45? Ecco il motivo dietro a questa decisione | OneFootball

Bodo Glimt Juve, stasera prevista neve e temperature polari: niente orario anticipato per via della sfida di gennaio col City, il regolamento è chiaro

La Juventus si prepara a scendere in campo in un’atmosfera surreale. Questa sera, all’Aspmyra Stadion, la sfida di Champions League contro il Bodo Glimt non sarà solo una battaglia tattica e tecnica per Luciano Spalletti, ma una vera e propria prova di resistenza contro gli elementi naturali. Le previsioni meteo per la serata norvegese non lasciano spazio a dubbi o interpretazioni: ad attendere i bianconeri ci sarà una temperatura polare, con il termometro che scenderà ben al di sotto dello zero, e soprattutto è prevista neve proprio durante lo svolgimento della gara. Condizioni estreme che, unite al vento gelido, renderanno il campo sintetico ancora più insidioso.

Di fronte a questo scenario artico, in molti tra addetti ai lavori e tifosi si sono chiesti perché la partita non sia stata calendarizzata in un orario pomeridiano, magari anticipando il calcio d’inizio alle 18:45, per mitigare almeno in parte il rigore climatico. La risposta, tecnica e rigidamente burocratica, arriva dalle pagine de La Gazzetta dello Sport. Secondo quanto riportato dal quotidiano, l’anticipo non è stato possibile a causa di un preciso incastro di calendario e regolamenti UEFA che coinvolge indirettamente anche il Manchester City.

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Bodo Glimt Juve, il vincolo del regolamento UEFA

Il Bodo Glimt, infatti, dovrà affrontare la corazzata inglese nel mese di gennaio, nel cuore del rigidissimo inverno norvegese, quando le temperature saranno ancora più fredde e le condizioni ambientali ancor più proibitive rispetto a quelle attuali. Per quella data futura, l’organizzazione ha già fissato il calcio d’inizio nella fascia oraria delle 18:45, proprio per tutelare la regolarità del match.

Qui scatta il vincolo normativo: per regolamento, il club norvegese non può giocarne un’altra alle 18.45 in casa in questa fase a gironi, dovendo rispettare l’alternanza degli slot televisivi. Avendo già “occupato” l’orario pomeridiano per la sfida contro il City, il match contro la Vecchia Signora è scivolato automaticamente nello slot serale delle 21:00.

Nessuna deroga, dunque. Spalletti e i suoi ragazzi dovranno affrontare il buio e il gelo della notte norvegese senza sconti. La Juventus, che ieri ha lavorato sul sintetico di Vinovo proprio per prepararsi a questo impatto, non potrà cercare alibi nel meteo. La qualificazione passa da Bodo, neve o non neve.