Cagliarinews24
·14 settembre 2025
Boi: «Il peggior Cagliari di questo inizio Serie A centra la vittoria. Rassicura che il primo a riconoscerlo sia Pisacane»

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·14 settembre 2025
Il Cagliari ottiene la sua prima vittoria stagionale, ma la prestazione offerta contro il Parma ha lasciato più dubbi che certezze. Nella terza giornata di Serie A, andata in scena ieri all’Unipol Domus alle 15, i sardi si sono imposti per 2-0 sui ducali, un risultato che nasconde le difficoltà incontrate in campo.
Sotto la guida del tecnico Fabio Pisacane, una figura emergente nel panorama degli allenatori italiani, il Cagliari ha conquistato i suoi primi tre punti della stagione grazie alle reti di due dei suoi elementi più in vista. Il primo gol è stato firmato da Yerry Mina, l’esperto difensore colombiano noto per la sua stazza imponente e il carisma che porta in campo. Il raddoppio è arrivato per merito di Mattia Felici, il giovane esterno promettente che sta iniziando a farsi strada nelle gerarchie rossoblù, come dimostra il suo primo gol nella massima serie.
Nonostante il punteggio favorevole, la partita non è stata una passeggiata. Il Parma ha messo a dura prova la difesa cagliaritana, creando numerose occasioni da rete e dimostrando una pericolosità offensiva che ha messo in allarme la retroguardia sarda. A fine gara, il tecnico Pisacane ha dimostrato lucidità e onestà, riconoscendo le lacune nella prestazione dei suoi uomini.
Le difficoltà dei sardi non sono passate inosservate agli occhi attenti dei professionisti del settore. Il giornalista Giuseppe Boi, firma de Il Tirreno, ha commentato la partita sul suo profilo X, mettendo in evidenza le fragilità emerse:
«Il peggior Cagliari di questo inizio Serie A centra la vittoria: il Parma ha avuto più occasioni di Fiorentina e Napoli insieme; difficoltà importanti nel fare gioco. Rassicura che il primo a riconoscerlo sia Pisacane».
Le parole di Boi evidenziano un punto cruciale: nonostante la vittoria, i rossoblù hanno mostrato importanti limiti nel costruire il gioco, faticando a imporre il proprio ritmo. Le occasioni create dal Parma sono state un campanello d’allarme che non può essere ignorato. La sincerità di Pisacane, tuttavia, è vista come un segnale positivo, un indizio che l’allenatore è consapevole delle aree in cui la squadra deve migliorare.