Bologna, è il tuo momento: tre gare per rilanciare il fattore Dall’Ara | OneFootball

Da stasera a giovedì prossimo il Bologna giocherà tre partite importantissime: oggi il Salisburgo in Europa League, lunedì la Cremonese in campionato e tra una settimana il debutto stagionale in Coppa Italia. La buona notizia? Si giocheranno tutte al Dall’Ara

Tra i fattori principali del grande momento del Bologna c’è senza dubbio lo stadio Renato Dall’Ara: la casa rossoblù si è rivelata una vera e propria fortezza in questa stagione e in pochi ne sono usciti indenni.

Mai come in questa settimana i felsinei avranno bisogno della spinta dei tifosi: Salisburgo, Cremonese e Parma dovranno sentire la pressione di giocare all’ombra della Torre di Maratona.

Bologna, il calendario si infittisce: il Dall’Ara sarà decisivo

Dall’inizio della stagione, solo il Torino è riuscito a uscire illeso dal Dall’Ara in Serie A grazie allo 0-0 finale. Insieme ai granata, anche Friburgo e Brann sono riuscite a strappare un pareggio tra le mura rossoblù in Europa League (1-1 e 0-0).

E proprio dall’Europa League inizierà il tour de force casalingo che vedrà il Bologna impegnato in tre competizioni nel giro di una settimana. A partire da stasera, il tifo incessante dello stadio dovrà spingere i ragazzi di Italiano e riuscire a incidere come spesso ha fatto nell’arco della stagione.

Tre gare fondamentali per le aspirazioni del Bologna: con il Salisburgo bisognerà correggere l’andamento altalenante mostrato in Europa, contro la Cremonese i tre punti varrebbero un ulteriore grande passo per avvicinarsi alla vetta della Serie A e nel derby di Coppa al Parma si può ribadire lo status di campioni in carica. Una settimana tutta da vivere.

Il Dall’Ara è pronto a scaldarsi e, come racconta il Corriere dello Sport, Bologna e il Bologna si prenderanno per mano per superare qualsiasi difficoltà e raggiungere insieme gli obiettivi.

Bologna, è il tuo momento: tre gare per rilanciare il fattore Dall’Ara. BolognaSportNews (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

Anche la curva torna a cantare

Legato a questo fattore fondamentale, importantissimo sarà anche l’apporto della curva Bulgarelli: lo spettacolo pirotecnico e l’esplosione dei petardi in Bologna-Brann non erano piaciuti alla Uefa, che aveva multato la società e minacciato la chiusura del settore.

Da quel momento la Questura di Bologna ha inasprito controlli e pene nei confronti degli ultras felsinei, provocando proteste e malcontento generale.