OneFootball
Vincenzo Visco·19 dicembre 2025
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Vincenzo Visco·19 dicembre 2025
Clamorosa impresa del Bologna, che elimina l'Inter.
Sono stati necessari i calci di rigore per decretare la seconda finalista e l’avversaria del Napoli nell’atto conclusivo, in programma lunedì sera.
Nei tempi regolamentari la gara sembrava mettersi in discesa per l’Inter, avanti dopo appena 72 secondi grazie a Thuram: una rete di grande qualità, al volo, su un assist delizioso di Bastoni. I nerazzurri gestiscono il gioco e creano occasioni, ma alla mezz’ora arriva l’episodio che rimette tutto in equilibrio: Bisseck si rende protagonista di un’ingenuità clamorosa, con un tocco di braccio in area. Il VAR richiama Chiffi, che dopo la revisione concede il rigore, trasformato con freddezza dal solito Orsolini.
Nella ripresa sempre Chiffi fischia un penalty per l'Inter, che porta alle polemiche: Heggen e Bonny vanno al contatto in area di rigore, con l'attaccante che cade a terra e viene fischiato il penalty. Passa qualche istante e dalla sala VAR richiamano l'arbitro: dalle immagini si evince che il francese subisce effettivamente un contatto sulla gamba sinistra da parte di Heggem, ma l’intervento arriva dopo un movimento di allargamento della sua gamba. Il rigore viene tolto.
Si va ai rigori, e qui ben cinque errori, uno in più per l'Inter che lo paga a caro prezzo: Immobile sigilla il penalty che vale la finale di Supercoppa, ennesimo traguardo storico per i felsinei che stanno vivendo momenti di storia meravigliosi.
Lautaro Martinez ✅
Ferguson ✅

Bastoni ❌ (para Ravaglia)
Moro ❌ (para Martinez)

Barella ❌ (spara alto)
Miranda ❌ (spara alto)

Bonny ❌ (para Ravaglia)
Rowe ✅
De Vrij ✅
Immobile ✅
90' - Il portiere dell'Inter evita quello che poteva essere a tutti gli effetti un golden gol per il Bologna.

Fabbian si ritrova il pallone sul destro dentro l’area e calcia a botta sicura, ma Martinez risponde con una parata decisiva, salvando l’Inter
57' - Episodio che farà discutere quello che vede coinvolti Heggem e Bonny. I due vanno al contatto in area di rigore, con l'attaccante che cade a terra: Chiffi, a presa diretta, fischia il penalty.

Passa qualche istante e dalla sala VAR richiamano l'arbitro: dalle immagini si evince che il francese subisce effettivamente un contatto sulla gamba sinistra da parte di Heggem, ma l’intervento arriva dopo un movimento di allargamento della sua gamba: un dettaglio che potrebbe aver inciso sulla decisione di non concedere il calcio di rigore.
Tuttavia Chiffi toglie il penalty e spiega che non c'è nessun intervento falloso, mentre l'Inter protesta per la decisione.

38’ - Bernardeschi resta a terra dopo una caduta scomposta: il numero 10 del Bologna accusa un problema alla clavicola della spalla sinistra e non riesce a proseguire. Orsolini si gira subito verso la panchina, chiede a gran voce il cambio e, con ampi gesti, segnala l’impossibilità del compagno di continuare. Bernardeschi è costretto ad abbandonare il campo. Al suo posto Rowe.
30' - Il Bologna reclama un calcio di rigore per un tocco di mano di Bisseck in area. I rossoblù protestano con decisione, ma l’arbitro fa cenno di proseguire lasciando correre.

Chiffi, dopo un po', viene richiamato dal VAR all'on field review e, vedendo le immagini, decide di punire l'intervento del difensore, assegnando il penalty ai rossoblu. Dal dischetto Orsolini calcia centrale, segna, bussa alla telecamera e porta il risultato in parità.
2' - Bastano appena 72 secondi ai nerazzurri per sbloccare la gara.

Bastoni legge in anticipo la giocata su un rivedibile Orsolini, recupera palla e dal lato opposto disegna un cross morbido sul secondo palo. Thuram arriva puntuale e, al volo, batte Ravaglia firmando l’1-0 nerazzurro. Gol di grandissimo livello.

RANDOM STATS: quello di Marcus Thuram (1:12) è solo il secondo gol realizzato nel corso dei primi due minuti di gioco nella storia della Supercoppa Italiana, dopo la rete di Robbie Keane, nel 2000 contro la Lazio, sempre con la maglia dell'Inter [Opta].
Anche il presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, è intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset: “Siamo orgogliosi e fieri di aver scelto Chivu. E’ un allenatore moderno, ha tante qualità. E’ stato scelto da tutta l’area tecnica e la proprietà ha avallato. Abbiamo avuto coraggio e i dirigenti devono avere coraggio. Chivu ha grandi capacità di comunicazione ma è un aspetto non prioritario, è un allenatore giovane e moderno e può fare molto bene per l’Inter. Gennaio è un mercato di riparazione e noi non dobbiamo riparare niente, magari fare i conti con qualche infortunio. Spesso a gennaio non ci sono giocatori che migliorano quelli che tu hai. Questa è la sintesi” TUTTE LE PAROLE QUI.
Il direttore sportivo del Bologna, Marco Di Vaio, è intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset nel prepartita della sfida contro l’Inter. “C’è un mix di tensione e grande entusiasmo. La squadra ha tanta voglia di giocare una partita importante e le aspettative sono alte. Affrontiamo probabilmente la formazione più in forma del campionato, ma l’obiettivo è fare una prestazione di livello. Siamo qui perché ce lo siamo meritati. Vogliamo goderci questo momento e onorare fino in fondo una competizione così prestigiosa”. Su Castro CONTINUA QUI PER LEGGERE
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Holm, Heggem, Lucumi, Miranda; Moro, Pobega; Orsolini, Odgaard, Bernardeschi; Castro.
INTER (3-5-2): Martinez; Bisseck, de Vrij, Bastoni; Luis Henrique, Barella, Zielinski, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Bonny.









































