Italiano: “Un tempo a testa prima dei rigori, grande prova d’orgoglio dei ragazzi. Stiamo alzando il livello, col Napoli servirà una prova superlativa” | OneFootball

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di Sport Mediaset e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Bologna-Inter 1-1 (3-2 d.c.r.), gara che ha sancito l’accesso dei felsinei alla finale di EA Sports FC Supercup.

Abituati alle imprese – «Iniziare con l’handicap andando subito sotto non è mai facile, però siamo stati bravi a rimanere dentro la gara e a pareggiarla: un gran primo tempo da parte nostra, meglio l’Inter nella ripresa. Una frazione a testa dunque, poi nella lotteria dei rigori un pizzico di fortuna ci ha dato ragione: siamo stati bravi a portarla fin lì, dal dischetto sono andati alcuni di quelli che di solito si fermano a batterli e con più dimestichezza in quel fondamentale. Siamo felicissimi e da domani prepareremo questa nuova finale».

Status in evoluzione – «Questi ragazzi quando c’è da giocarsi tanto dimostrano di avere il DNA per rimanere dentro le grandi sfide: siamo stati capaci di riemergere con tanto orgoglio dopo l’immediato vantaggio dell’Inter, disputando un match davvero fantastico. Tra Coppa Italia, Champions, Europa League e Supercoppa stiamo alzando il livello, e questo fa bene a tutti».

Napoli, a noi due – «Una finale, rispetto ad una partita di campionato, è una storia diversa: lunedì in gara secca contenderemo un trofeo ad una squadra che gioca bene e che è ripartita alla grande dopo il k.o. rimediato al Dall’Ara a novembre. Il Napoli andrà affrontato con una prestazione superlativa, vogliamo giocarci ancora le nostre carte».

Ecco Immobile – «Ciro alla prima palla importante ci ha ripagato della fiducia che abbiamo in lui: è da un mesetto che è ritornato in squadra, gli è capitato questo pallone ed è stato bravissimo, dimostrando il suo essere un cecchino infallibile e portandoci in finale. Ci è mancato molto, confido di poter alzare il suo minutaggio e che via via migliori la condizione atletica, così da avere un campione in più a disposizione».

Foto: Yasser Bakhsh/Getty Images (via OneFootball)