Bologna-Friburgo, Italiano: “Odgaard e Castro in crescita. Orsolini? Mi aspetto questo” | OneFootball

Le parole di Vincenzo Italiano pochi istanti prima del fischio d’inizio di Bologna-Friburgo

Nonostante un ottimo secondo tempo al Villa Park contro l’Aston Villa di Unai Emery, il Bologna è uscito sconfitto. Ragion per cui già da stasera, i rossoblù sono chiamati a fare punti contro il Friburgo di Schuster, un avversario coriaceo che al debutto ha sconfitto per 2-1 il Basilea.

Visto il valore dell’avversario, il match non andrà certo sottovalutato, concetto che sa bene anche Vincenzo Italiano, intervenuto ai microfoni di Sky pochi istanti prima del fischio d’inizio. Andiamo a riportare di seguito le sue parole.

Le parole di Italiano sulla partita

Italiano esordisce svelando cosa si aspetta dai suoi ragazzi per questo match: “Dobbiamo cercare di continuare a proporre, soprattutto qui in casa, quelle prestazioni dove cuore, carattere e sacrificio non devono mai mancare. In più bisogna aggiungere qualità in tutto quello che si fa, dentro le due aree, perché è troppo importante. Dobbiamo cercare di aggiungere punti a questa classifica.”

Le parole di Italiano sulla partita (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

Sulle scelte di formazione e cosa si aspetta da Odgaard, Castro, Orsolini e Cambiaghi: “Siamo pronti per cercare di metterli in difficoltà. Jens è in crescita, cosi come è in grande crescita anche Santi. Mi auguro che Orsolini possa, oltre a far gol, anche innalzare la qualità delle prestazioni. Nicolò lo sapete…alterna quelle fiammate, che mi auguro possano essere con costanza per lunghi tratti della partita. Ripeto dopo abbiamo tante frecce per cercare di portare a termine questa partita“.

Le parole del tecnico sulle insidie e la difesa del Friburgo

Il tecnico commenta così in merito: “Loro hanno una linea difensiva, formata da quattro difensori che spesso stanno stretti dove c’è la palla, se si è bravi a ribaltare il fronte possiamo sfruttare l’uno contro uno dei nostri esterni, per poi arrivare anche da dietro con gli esterni bassi. Abbiamo velocità e passo per metterli in difficoltà“