Bonny ricorda: «Durante Parma-Inter Bastoni mi buttò giù e mi disse che l’anno dopo sarei dovuto andare da loro. Buffon mio zio» | OneFootball

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·15 novembre 2025

Bonny ricorda: «Durante Parma-Inter Bastoni mi buttò giù e mi disse che l’anno dopo sarei dovuto andare da loro. Buffon mio zio»

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Bonny ricorda: «Durante Parma Inter Bastoni mi buttò giù e mi disse che l’anno dopo sarei dovuto andare da loro. Buffon mio zio». Le parole del nerazzurro

Ange-Yoan Bonny, attaccante dell’Inter, si racconta in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Le sue parole.

LA FRASE DI BASTONI – «L’anno scorso, in Parma-Inter, quella del 2-2, Bastoni mi butta giù e mi dice: ‘Il prossimo anno vieni da noi’. Sembrava un avvertimento, ma mi ha fatto piacere. Lui, Bisseck, Acerbi si fanno sentire in allenamento, aiutano a spingerti oltre. La mia foto da bambino in nerazzurro? È la prima maglia che mamma ha comprato quando ho iniziato la scuola calcio. Mi ha convinto a indossarla dicendomi che era della squadra di Eto’o, il mio idolo. Forse era un segnale, chissà».


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L’AIUTO DI BUFFON – «All’inizio è stata dura. A 17 anni un altro Paese, un’altra cultura, un’altra lingua: era tutto difficile. Per fortuna ho trovato un bel gruppo, ho fatto amicizia con Bernabé che ha grandissime qualità, ma l’uomo decisivo è stato Buffon: parlava un ottimo francese, mi ha fatto sentire a casa: è come se fosse mio zio»

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