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·29 ottobre 2025
Bouaddi Juve, Spalletti ha bisogno di rinforzi: si segue il talento del Lille. La cifra spaventa ma… Lo scenario per arrivare al centrocampista

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L’imminente arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus ridisegna le priorità di mercato del club. La rosa, che presentava evidenti lacune sotto la gestione Igor Tudor, necessita di un intervento immediato, in particolare a centrocampo. Il tecnico toscano, infatti, esige un regista di qualità, un uomo capace di “disegnare calcio” come lo furono in passato David Pizarro o Stanislav Lobotka.
Mentre l’obiettivo principale resta Morten Hjulmand dello Sporting Lisbona, la dirigenza bianconera, guidata da Damien Comolli, sta monitorando anche prospetti più giovani e futuribili. Tra questi, spunta il nome di Ayyoub Bouaddi.
Il giovane centrocampista, appena 18enne, è un talento del Lille e rappresenta una “prospettiva sicura” per il futuro del calcio europeo. La Juventus lo segue con attenzione, vedendo in lui un potenziale crack per gli anni a venire.
Nonostante l’età, Bouaddi non ha un costo banale. Il Lille, infatti, club noto per valorizzare i propri giovani, chiede circa 30 milioni di euro per il suo cartellino. Una cifra importante, che colloca il giocatore tra gli investimenti di fascia alta del mercato giovanile.
L’analisi di Tuttosport indica che, per la Juve, un colpo del genere è “più facilmente ipotizzabile per giugno” che per la finestra di gennaio. La priorità nell’immediato resta Hjulmand, un giocatore “pronto” che possa dare una risposta immediata alla crisi di gioco del centrocampo. Bouaddi, invece, rientra in una strategia di “lungo termine”.
A prescindere dal regista, la Juventus ha un’altra necessità immediata: un terzino destro di spinta, che risolva i problemi creati dal flop di Joao Mario e dall’adattamento forzato di Kalulu.
Tuttosport sottolinea che la Juve “sarà vigile per individuare un terzino destro” con “passo, gamba, di prepotenza fisica”. Anche su questo fronte, Spalletti ha un profilo gradito: Norton-Cuffy del Genoa, un classe 2004 che verrà sottoposto ad “un’attenta supervisione”.
Comolli è avvisato: le lacune lasciate dalla gestione Tudor non possono più essere ignorate. L’arrivo di un tecnico esigente come Spalletti impone interventi, e il talento di Bouaddi è solo un pezzo del vasto puzzle che i bianconeri dovranno completare a gennaio.









































