Buffon senza parole dopo l’aggressione al giovane portiere del Volpiano: «Letteralmente sbalordito e disorientato. Dobbiamo fare qualcosa che sia potente e forte. Quale sia la medicina non saprei ma…» | OneFootball

Buffon senza parole dopo l’aggressione al giovane portiere del Volpiano: «Letteralmente sbalordito e disorientato. Dobbiamo fare qualcosa che sia potente e forte. Quale sia la medicina non saprei ma…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·3 settembre 2025

Buffon senza parole dopo l’aggressione al giovane portiere del Volpiano: «Letteralmente sbalordito e disorientato. Dobbiamo fare qualcosa che sia potente e forte. Quale sia la medicina non saprei ma…»

Immagine dell'articolo:Buffon senza parole dopo l’aggressione al giovane portiere del Volpiano: «Letteralmente sbalordito e disorientato. Dobbiamo fare qualcosa che sia potente e forte. Quale sia la medicina non saprei ma…»

Buffon senza parole dopo l’aggressione al giovane portiere del Volpiano: le dichiarazioni dell’ex portiere della Juve

Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, Gigi Buffon, ex portiere della Juventus e ora membro dello staff della nazionale azzurra, ha voluto esprimere il suo disappunto e la sua preoccupazione per un episodio di violenza accaduto durante un torneo giovanile. Un portiere dell’Under 14 del Volpiano è stato aggredito dal padre del secondo portiere dell’Under 14 del Carmagnola, un atto che ha lasciato tutti senza parole. Buffon, noto per la sua esperienza e leadership, ha parlato con grande emozione di fronte a un episodio che scuote profondamente il mondo del calcio, specialmente quello giovanile.

PAROLE – «Sono senza parole… Letteralmente sbalordito per ciò che è accaduto. Anzi, soprattutto disorientato, perché i comportamenti che ormai troppo spesso si ripetono sui campi di calcio, o ai margini di quest’ultimi, invitano a riflessioni molto più profonde rispetto a un istintivo e normale sdegno. Dobbiamo fare qualcosa che sia realmente potente e forte, che riporti la ragione, il rispetto e l’umanità al centro delle nostre esistenze. Questi atti barbari e disumani hanno radici profonde di disagio, mancanza di educazione e assenza totale di autocontrollo.


OneFootball Video


Quale sia la medicina non saprei, ma non possiamo accettare inermi un decadimento culturale, sociale, comportamentale di tale portata. Detto questo, voglio mandare un abbraccio enorme e un augurio di pronta guarigione al mio collega-portierone, consigliandogli di rispondere alla violenza col perdono, perché solo con scelte così controtendenza si può provare a debellare tanta bestialità e creare un mondo e un ambiente migliore».

Il portiere ha sottolineato come atti di violenza di questo tipo stiano diventando troppo comuni, sia sui campi di gioco che ai suoi margini. Secondo Buffon, questi comportamenti richiedono riflessioni molto più profonde rispetto a un normale sdegno. «Dobbiamo fare qualcosa che sia realmente potente e forte, che riporti la ragione, il rispetto e l’umanità al centro delle nostre esistenze», ha aggiunto, condannando fermamente l’atteggiamento barbarico e disumano che ha radici in un disagio profondo, in una mancanza di educazione e autocontrollo».

Buffon ha anche voluto mandare un messaggio di sostegno al giovane portiere aggredito, augurandogli una pronta guarigione e incoraggiandolo a rispondere alla violenza con il perdono. “Solo con scelte così controtendenza si può provare a debellare tanta bestialità e creare un mondo e un ambiente migliore”, ha concluso, sottolineando l’importanza di rispondere con umanità e comprensione. Il suo messaggio non solo è un monito contro la violenza, ma anche un invito a costruire una cultura di rispetto, soprattutto nel calcio giovanile, dove i valori umani e sportivi devono prevalere su ogni altra cosa.

Visualizza l' imprint del creator