Cagliari, come si sta evolvendo il percorso di Gaetano in rossoblù? Le ultime sulla stagione corrente | OneFootball

Cagliari, come si presenta l’andamento di Gianluca Gaetano nella squadra isolana? Ecco cosa svelano le statistiche in merito alla presente stagione

Il talento di Gianluca Gaetano, centrocampista classe 2000 arrivato al Cagliari come uno degli investimenti più significativi dell’era Tommaso Giulini (sei milioni di euro in tre anni), continua a cercare spazio e continuità nella squadra di Fabio Pisacane. Finora, l’ex giocatore del Napoli ha collezionato tre presenze da titolare in campionato, la più lunga delle quali è durata 63 minuti nella sfida di Verona. Per il resto, il tecnico sardo lo ha spesso utilizzato a gara in corso, preferendo affidarsi a un equilibrio tattico più prudente in avvio.

Gaetano, da trequartista a regista aggiunto nel piano tattico di Pisacane

Nonostante le difficoltà di inserimento, le ultime apparizioni hanno lasciato intravedere segnali incoraggianti come riportato da L’Unione Sarda. Nella gara contro la Lazio all’Olimpico, Gaetano è stato impiegato in una posizione più arretrata rispetto al solito, quasi da “doppio regista” accanto a Matteo Prati. Una scelta che ha sorpreso per duttilità e interpretazione, con il numero 70 rossoblù capace di abbassarsi per impostare e gestire il possesso nella propria metà campo.

Il sito di analisi statistica Sofascore, attraverso la sua consueta “mappa di calore”, ha evidenziato come il calciatore abbia stazionato prevalentemente nella zona centrale dietro la linea di metà campo, segno di un adattamento tattico che lo vede coinvolto nella costruzione bassa. Pur non trovando il gol, il centrocampista ha fornito alcuni passaggi illuminanti — come quello per Folorunsho — e ha mostrato crescente personalità nelle scelte di gioco.

Pisacane continua a credere nel potenziale del ragazzo, consapevole che il suo talento possa rappresentare una risorsa decisiva nel lungo periodo. L’obiettivo, ora, è permettergli di ritrovare ritmo e fiducia per diventare una pedina stabile nello scacchiere rossoblù, in un Cagliari che ha bisogno della sua qualità per risalire la classifica e consolidare la propria identità tattica.

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