Cagliarinews24
·6 luglio 2025
Cagliari, Pisacane ha scelto chi sarà il vice Caprile? Il tecnico pensa ad un portiere

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·6 luglio 2025
La nuova stagione del Cagliari si avvicina e con essa le prime, importanti decisioni per il neo-allenatore Fabio Pisacane. Tra i nodi da sciogliere, uno dei più rilevanti riguarda la gerarchia dei portieri, un reparto che dovrebbe subire profondi cambiamenti con la partenza di ben tre estremi difensori: Boris Radunovic, Alen Sherri e Simone Scuffet. Questa situazione impone a Pisacane di definire chiaramente le sue scelte per il ruolo cruciale di guardiano della porta rossoblù.
Secondo quanto riportato da L’Unione Sarda, il tecnico avrebbe già le idee chiare in merito. La titolarità di Elia Caprile appare come una certezza scontata. Caprile, già in rosa e con un potenziale ampiamente riconosciuto, è considerato il numero uno indiscusso per la prossima annata. La sua presenza garantisce esperienza e affidabilità tra i pali, qualità fondamentali per una squadra che vuole affrontare al meglio le sfide del campionato. Le sue prestazioni passate e la fiducia riposta in lui dalla dirigenza e, ora, dal nuovo allenatore, lo rendono il punto fermo da cui ripartire per costruire la difesa del Cagliari.
La vera novità e la scelta più interessante di Pisacane riguarderebbe il ruolo di portiere di riserva. La posizione dovrebbe essere affidata al giovane Giuseppe Ciocci, un giocatore classe 2002 sardo. Questa decisione, se confermata, rappresenterebbe un segnale forte da parte del club e dell’allenatore: quello di puntare sulla valorizzazione dei talenti locali e del proprio vivaio. Ciocci, infatti, ha compiuto un passo importante nella sua carriera nella scorsa stagione, trovando l’esordio in Serie A, un traguardo significativo che testimonia la sua crescita e le sue potenzialità.
Affidare il ruolo di vice a un portiere così giovane dimostra grande fiducia da parte di Pisacane. Ciocci avrebbe l’opportunità di imparare da un portiere più esperto come Caprile, allenandosi quotidianamente al suo fianco e assorbendo preziose lezioni. Al contempo, il fatto di essere un “figlio” della Sardegna potrebbe rafforzare ulteriormente il legame con l’ambiente e i tifosi, aumentando il senso di appartenenza e responsabilità. Questa scelta, oltre a essere funzionale alle esigenze tecniche, ha anche un forte valore simbolico per il club.
La gerarchia dei portieri così delineata, con Caprile titolare e Ciocci vice, delinea chiaramente le intenzioni di Fabio Pisacane. Da un lato, c’è la ricerca di solidità e sicurezza con un portiere affermato. Dall’altro, c’è la volontà di investire sul futuro, dando spazio e fiducia a un talento emergente del vivaio. Le sempre più probabili partenze di Radunovic, Sherri e Scuffet libererebbero posti importanti, e la decisione di Pisacane riflette una precisa strategia.
Per Ciocci, questa sarebbe un’occasione d’oro per continuare il suo percorso di crescita, pronto a subentrare in caso di necessità e a dimostrare il suo valore ogni volta che sarà chiamato in causa. Per il Cagliari, questa mossa potrebbe portare a un reparto portieri bilanciato, con un mix di esperienza e gioventù, fondamentale per affrontare una stagione impegnativa. Le prossime settimane saranno cruciali per la conferma ufficiale di queste scelte, ma i segnali indicano una direzione chiara per la porta rossoblù.