Cagliarinews24
·9 luglio 2025
Calciomercato Cagliari, due giovani della primavera piacciono in Serie B e C: le ultime

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La primavera del Cagliari ha brillato nell’ultima stagione, culminata con la prestigiosa vittoria della Coppa Italia U20, e due dei protagonisti principali di questo successo, Alessandro Vinciguerra e Andrea Cogoni, sono ora sotto i riflettori del mercato. I loro talenti, forgiati nel vivaio rossoblù, hanno attirato l’attenzione di diverse società italiane, pronte a sondare il terreno per assicurarsi le loro prestazioni. La dirigenza del Cagliari si trova ora di fronte a una decisione importante: valutare se accettare le richieste per i giovani prodotti del proprio settore giovanile.
Alessandro Vinciguerra, attaccante classe 2005, è stato una delle punte di diamante della Primavera del Cagliari, e le sue prestazioni non sono passate inosservate. Il suo fiuto per il gol, la capacità di svariare sul fronte offensivo e la visione di gioco lo hanno reso un prospetto interessante per diverse formazioni. Tra le società che hanno manifestato un concreto interesse per Vinciguerra spiccano il Pescara, l’Avellino, la Salernitana e il Sudtirol.
Questi club, militanti in categorie diverse ma tutti con l’obiettivo di rafforzare i propri organici con giovani di talento, vedono in Vinciguerra un elemento capace di fare la differenza. Il Pescara e l’Avellino, con ambizioni di alta classifica, potrebbero offrirgli un palcoscenico importante per misurarsi con il calcio dei “grandi”. La Salernitana, invece, potrebbe considerarlo un rinforzo per il futuro, magari con l’idea di farlo maturare ulteriormente. Il Sudtirol, noto per la sua solidità e la capacità di valorizzare i giovani, rappresenta un’altra opzione credibile. La decisione del Cagliari su Vinciguerra sarà cruciale: puntare su di lui in prima squadra, oppure cederlo in prestito per fargli accumulare esperienza, magari con la prospettiva di un futuro rientro alla base.
Accanto a Vinciguerra, un altro gioiello del vivaio cagliaritano che ha attirato l’attenzione è Andrea Cogoni. Il difensore classe 2006, pur essendo più giovane del compagno, ha dimostrato notevoli qualità e una maturità sorprendente per la sua età. La sua solidità difensiva, la capacità di impostazione e la visione di gioco lo hanno messo in evidenza, tanto da finire sulla lista del direttore sportivo della Virtus Verona.
La Virtus Verona, club attento allo sviluppo dei giovani talenti, ha individuato in Cogoni un profilo interessante per rinforzare il proprio reparto arretrato. Per un difensore così giovane, un’esperienza in una realtà come quella veronese potrebbe essere fondamentale per continuare il percorso di crescita e acquisire ulteriore consapevolezza delle proprie capacità.