Calciomercato Juve, Amorim spegne le voci su due calciatori accostati ai bianconeri? Ecco cosa ha detto e cosa può accadere nei prossimi mesi | OneFootball

Calciomercato Juve, Amorim spegne le voci su due calciatori accostati: gli aggiornamenti sulle mosse del club

Sono due dei nomi sul taccuino del calciomercato Juve: Joshua Zirkzee e Kobbie Mainoo. Entrambi stanno trovando pochissimo spazio al Manchester United e, con il mercato di gennaio che si avvicina, le voci su un loro possibile addio si fanno insistenti. A commentare la situazione è stato direttamente il loro allenatore, Rúben Amorim, che in conferenza stampa ha provato a blindarli, pur ammettendo l’esistenza di un problema.

PAROLE – «Zirkzee e Mainoo sono i nostri giocatori. Abbiamo bisogno che tutti facciano una buona stagione. Alcuni giocatori non giocano, ci sono rumors, notizie… alcuni vogliono giocare. Come hai detto, c’è una Coppa del Mondo. Ci sono agenti che ascoltano i giocatori parlare in continuazione».

La posizione ufficiale del tecnico portoghese è di chiusura. “Zirkzee e Mainoo sono i nostri giocatori”, ha affermato, cercando di spegnere l’incendio e di ricompattare il gruppo. Ha sottolineato di aver bisogno di “tutti” per una buona stagione, un modo per far sentire importanti anche coloro che, finora, sono stati ai margini del progetto.

Tuttavia, Amorim ha anche mostrato di non essere ingenuo, riconoscendo le cause che alimentano queste voci. “Alcuni giocatori non giocano, ci sono rumors, notizie… alcuni vogliono giocare”, ha ammesso. E la motivazione principale è chiara.

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Calciomercato Juve: il fattore Mondiale e la pressione degli agenti

“C’è una Coppa del Mondo“. È questo il fattore chiave che sta spingendo giocatori come Zirkzee e Mainoo a guardarsi intorno. Entrambi sanno che per conquistarsi un posto nelle rispettive nazionali per il Mondiale 2026 devono giocare con continuità, un minutaggio che lo United al momento non può garantire loro.

Amorim ha poi lanciato una frecciatina neanche troppo velata: “Ci sono agenti che ascoltano i giocatori parlare in continuazione”. Un modo per scaricare la responsabilità delle “notizie” e dei “rumors” sui procuratori, che starebbero cercando attivamente una nuova sistemazione per i loro assistiti.

È proprio in questa crepa che la Juventus spera di inserirsi. L’interesse per entrambi i giocatori è noto da tempo. Il fatto che l’Italia sia considerata una “destinazione gradita” e che il “fattore Mondiale” stia mettendo pressione allo United, sono segnali che la dirigenza bianconera sta monitorando con la massima attenzione. Le parole di Amorim, se da un lato blindano, dall’altro confermano che il caso esiste.