Juventusnews24
·3 novembre 2025
Calciomercato Juve: il club vuole esaudire il sogno di Spalletti. Ma quel giocatore deve abbassare le proprie pretese

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L’era di Luciano Spalletti alla Juventus è appena iniziata, ma la dirigenza è già proiettata sul futuro: il calciomercato Juve è al lavoro per programmare la sessione di gennaio e puntellare una rosa che si trova in piena emergenza. La priorità assoluta, resa ancora più urgente dai recenti infortuni di Gleison Bremer e Juan Cabal, è l’inserimento di un difensore centrale di alto livello. Secondo le ultime indiscrezioni, il neo-tecnico bianconero non ha perso tempo e avrebbe già espresso una preferenza ben precisa per blindare il reparto.
Come riportato dal giornalista Rai Ciro Venerato, il nome in cima alla lista dei desideri di Spalletti sarebbe quello di Kim Min-jae. Non si tratta di un nome qualunque: il difensore sudcoreano, classe 1996, è stato il pilastro insostituibile del Napoli che, proprio sotto la guida del tecnico di Certaldo, ha conquistato uno storico Scudetto. Spalletti conosce alla perfezione le qualità tecniche e morali del giocatore e lo ritiene l’uomo ideale per portare leadership e solidità a un reparto attualmente in difficoltà.
L’operazione, sulla carta proibitiva, poggia su un piccolo spiraglio. Il Bayern Monaco, infatti, non riterrebbe Kim incedibile. L’ex Napoli non è riuscito a imporsi come titolare inamovibile in Baviera, spesso chiuso dalla coppia Tah e Upamecano. Di fronte a un’offerta congrua, il club tedesco potrebbe quindi aprire alla cessione.
Tuttavia, la strada per riportare “The Monster” in Serie A resta terribilmente in salita. L’ostacolo principale non è tanto il prezzo del cartellino, quanto l’ingaggio faraonico del giocatore. Kim percepisce al Bayern circa 9 milioni di euro netti a stagione. Si tratta di una cifra completamente fuori dai nuovi parametri di sostenibilità imposti dalla dirigenza della Juventus. La palla passa quindi al giocatore che vorrebbe lasciare lasciare la Bundesliga. Per regalare a Spalletti il suo fedelissimo, servirà un doppio miracolo: trovare l’intesa con il Bayern e, soprattutto, convincere Kim ad accettare un drastico taglio dello stipendio.









































