Calciomercato Juve: Vlahovic e Osimhen protagonisti di un intreccio…ecco perché! Contatti avviati, l’ultimissima indiscrezione dalla Francia | OneFootball

Calciomercato Juve: Vlahovic e Osimhen sono i protagonisti di un grande intreccio, contatti già avviati. Ecco l’ultima voce dalla Francia

Finite le vacanze e archiviato il Mondiale per Club, per Victor Osimhen è il momento di decidere il proprio futuro. L’attaccante nigeriano resta il pezzo più pregiato in uscita dal Napoli e, secondo quanto riportato dal quotidiano francese L’Équipe, la pista che porta in Arabia Saudita è tutt’altro che tramontata. L’Al-Hilal, infatti, è tornato alla carica con rinnovata determinazione.

Il bivio di Osimhen: il cuore al Galatasaray, la ragione all’Al-Hilal?

La preferenza di Victor Osimhen, potente centravanti classe 1998, sarebbe quella di un ritorno al Galatasaray, il club che lo ha rilanciato con una stagione in prestito trionfale e dove si è sentito amato e valorizzato. Tuttavia, il club turco fatica a raggiungere le esose richieste economiche del Napoli. In questo scenario si è reinserito con forza l’Al-Hilal. I dirigenti del club saudita avrebbero ripreso i contatti con l’entourage del giocatore, convinti di poterlo persuadere a sposare il loro progetto, dopo un primo “no” ricevuto settimane fa.

Le alternative di lusso: da Vlahović a En-Nesyri

La determinazione dell’Al-Hilal è tale che il club, guidato in panchina da Simone Inzaghi, ha già preparato una lista di alternative di altissimo livello nel caso in cui la pista Osimhen dovesse sfumare definitivamente. Il primo nome sulla lista è quello di Dusan Vlahovic: il club arabo avrebbe avviato contatti anche per il centravanti serbo della Juve, in un’operazione che potrebbe sbloccare il mercato della Vecchia Signora.

Gli altri profili monitorati sono l’esperto Pierre-Emerick Aubameyang, ora all’Al-Qadsiah, e il bomber marocchino Youssef En-Nesyri, attualmente al Fenerbahce. Nonostante queste alternative di lusso, Osimhen resta il primo, grande obiettivo. La pressione su di lui è massima: da un lato il cuore che lo spinge a Istanbul, dall’altro un’offerta faraonica e un club che non sembra disposto ad accettare un altro rifiuto.