Milannews24
·21 agosto 2025
Calciomercato Milan, con la giusta offerta Tare può venderlo: serve un’offerta da 30 milioni

In partnership with
Yahoo sportsMilannews24
·21 agosto 2025
Il mercato del Milan continua a riservare sorprese, con un nome che anima il dibattito tra i tifosi: Santiago Giménez. L’attaccante messicano, arrivato a San Siro lo scorso gennaio, potrebbe non essere più considerato incedibile dal club, specialmente dopo le recenti mosse sul fronte acquisti.
Secondo il noto esperto di mercato Nicolò Schira, che ha riportato la notizia sulla sua piattaforma X, il futuro del bomber rossonero potrebbe essere in discussione. I Diavoli sembrano intenzionati a valutare offerte per il giovane talento, e la situazione si è evoluta rapidamente con l’imminente arrivo di Victor Boniface, possente attaccante nigeriano. L’acquisto di Boniface, un centravanti fisico e versatile, potrebbe infatti modificare le gerarchie in attacco e spingere la dirigenza a prendere in considerazione la cessione di Giménez.
La cifra per la quale il Milan potrebbe cedere il suo numero 9 si aggira intorno ai 30 milioni di euro. Una somma importante che, se reinvestita, permetterebbe al club di rafforzare altri reparti o di finanziare ulteriori acquisti mirati per il progetto tecnico dell’allenatore Paulo Fonseca, ex tecnico della Roma, noto per il suo gioco offensivo e la sua predilezione per un calcio propositivo.
Giménez, che ha mostrato lampi di classe e un grande istinto sotto porta nei suoi primi mesi in Serie A, rappresenta un asset prezioso per i rossoneri. Tuttavia, la strategia del club sembra orientata a massimizzare il valore dei propri giocatori sul mercato e a ottimizzare l’organico in vista delle prossime sfide in campionato e in Champions League.
La notizia di una possibile partenza del messicano ha scatenato il dibattito sui social e nelle redazioni sportive, alimentando le speculazioni su chi potrebbe essere il prossimo attaccante a vestire la maglia del Diavolo. Questa mossa, se confermata, dimostrerebbe la flessibilità del management milanista, guidato da Giorgio Furlani, che non esita a prendere decisioni impopolari se ritenute funzionali alla crescita del club.