Calcionews24
·5 settembre 2025
Calciomercato Milan: trovato l’erede di Maignan? Si guarda in Serie A

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Nel calciomercato estivo appena concluso, il nome di Zion Suzuki ha brillato come uno dei talenti più corteggiati della Serie A. Il giovane portiere giapponese, pilastro del Parma, è diventato l’oggetto del desiderio per due colossi del calcio italiano, Milan e Napoli, che hanno seriamente esplorato la possibilità di affidargli la difesa dei propri pali.
Il club rossonero ha seguito una pista dettata dalla prudenza. L’insistente pressing del Chelsea per Mike Maignan, culminato in un’offerta ufficiale poi giudicata insufficiente, ha spinto la dirigenza di via Aldo Rossi a guardarsi intorno per non farsi trovare impreparata. In questo scenario, il profilo di Suzuki è emerso come il candidato ideale per una successione di altissimo livello. Sebbene la trattativa non sia mai entrata nella sua fase più calda, complice la permanenza del portiere francese a Milano, il nome del giapponese è stato inserito con decisione nei radar del club per il futuro.
Parallelamente, a Napoli, l’interesse era ancora più concreto e spinto da una precisa richiesta tecnica. Il nuovo allenatore, Antonio Conte, aveva identificato la necessità di affiancare ad Alex Meret un portiere di pari valore, capace di creare una sana competizione interna. La sua lista si era ristretta a due soli nomi: Vanja Milinkovic-Savic e, appunto, Zion Suzuki. Il tecnico salentino vedeva in entrambi le qualità ideali per il suo progetto.
Tuttavia, l’operazione con il Parma si è rivelata complessa su due fronti. In primis, le esose richieste economiche del club emiliano, che valutava il suo gioiello tra i 30 e i 40 milioni di euro, hanno rappresentato un ostacolo significativo. In secondo luogo, è stata decisiva la volontà dello stesso giocatore. In un anno cruciale che porterà al Mondiale della prossima estate, Suzuki ha preferito la certezza di un posto da titolare indiscusso al Tardini, fondamentale per difendere i pali della sua nazionale.
Di fronte a queste difficoltà, il Napoli ha virato con decisione su Milinkovic-Savic, chiudendo l’affare e ricevendo subito un segnale di grande professionalità dal serbo, che ha rinunciato alla nazionale per accelerare il suo inserimento a Castel Volturno. Per Suzuki, la scelta di restare a Parma è stata una scommessa sulla propria crescita. La stagione attuale rappresenta per lui l’esame della consacrazione, ma il suo futuro resta un libro aperto. Il Milan, infatti, non lo ha dimenticato: qualora la situazione di Maignan dovesse nuovamente evolversi verso un addio, la pista che porta al portiere giapponese potrebbe riaccendersi prepotentemente.