Calhanoglu nell’occhio del ciclone, prima le voci sull’addio all’Inter e ora le critiche dalla Turchia: serve una svolta! | OneFootball

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·10 settembre 2025

Calhanoglu nell’occhio del ciclone, prima le voci sull’addio all’Inter e ora le critiche dalla Turchia: serve una svolta!

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Calhanoglu nell’occhio del ciclone, prima le voci sull’addio all’Inter e ora le critiche dalla Turchia: serve una svolta per il turco

Non è l’inizio di stagione che Hakan Calhanoglu si aspettava. Il regista turco classe 1994, rimasto all’Inter dopo un’estate segnata da insistenti voci di mercato che lo volevano vicino al Galatasaray e al Fenerbahce, non sta attraversando il suo momento migliore. L’ex Milan, divenuto negli ultimi anni il punto di riferimento della manovra nerazzurra, appare oggi distante dalla brillantezza mostrata fino a pochi mesi fa.

Il debutto in campionato contro l’Udinese ha evidenziato difficoltà inattese: prestazione opaca e poca incisività nella costruzione del gioco. Anche con la Nazionale le cose non sono andate meglio: la pesante sconfitta per 0-6 subita dalla Turchia contro la Spagna ha alimentato critiche e malumori, ponendo il centrocampista al centro del dibattito mediatico.


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Inter, Calhanoglu resta centrale nel progetto di Chivu

Nonostante questo avvio in salita, Cristian Chivu continua a considerare Calhanoglu un elemento imprescindibile per il proprio progetto tecnico. L’allenatore romeno, alla sua prima stagione sulla panchina della prima squadra, sta lavorando su un calcio più verticale, fatto di transizioni rapide e passaggi diretti verso le punte. In questo contesto, il compito del turco è cruciale: dettare i tempi della manovra e trasformare velocemente l’azione difensiva in offensiva.

A La Gazzetta dello Sport viene sottolineato come Chivu non abbia alcuna intenzione di rinunciare al blocco di tre centrocampisti, almeno nelle fasi iniziali della stagione. Accanto a Calhanoglu, infatti, agiscono Nicolò Barella, mezzala di energia e inserimenti, ed Henrikh Mkhitaryan, veterano che assicura equilibrio e intelligenza tattica.

Inter, la sfida con la Juventus come crocevia

Il prossimo impegno contro la Juventus, in programma sabato all’Allianz Stadium, rappresenta per Calhanoglu un crocevia fondamentale. Dopo la caduta contro l’Udinese e le polemiche internazionali, il turco è chiamato a guidare i nerazzurri in una delle partite più delicate della stagione.

Ritrovare leadership e qualità diventa indispensabile non solo per il regista, ma per l’intero centrocampo interista. Una prova convincente contro i bianconeri potrebbe ridare fiducia al giocatore e rassicurazioni a tutto l’ambiente nerazzurro.

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