
Zerocinquantuno
·5 ottobre 2025
Cambiaghi spettacolare, Orsolini letale: oltre a Italiano gode anche Gattuso. Moro e Odgaard con qualità, Rowe sprecone

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·5 ottobre 2025
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I voti ai protagonisti di Bologna-Pisa 4-0.
Skorupski 6 – Sostanzialmente disoccupato. Risponde presente solo nei primi venti minuti, gli unici in cui il Pisa tiene stabilmente il baricentro nella metà campo rossoblù prima di evaporare.
Zortea 6,5 – Molto lavoro oscuro, bravo a presidiare tutta la fascia orchestrando bene le sovrapposizioni con Orsolini. Fisicità ben spesa, senza ricevere cartellini. Heggem 6 – Nei primi venti minuti sembra perdere i punti di riferimento, poi tutto si sistema grazie all’extra lavoro degli esterni d’attacco, che indirizzano la partita. Lucumí 6 – Prezioso lavoro d’ordine, con qualche veniale sbavatura ad inizio gara. Non si registrano pericoli dalla mezzora in poi. Miranda 6,5 – Tempi di reazione un po’ più lenti del solito, ma i cross che partono dai suoi piedi sono sempre non meno che interessanti.
Freuler 6,5 – Dopo l’opaca prova di Europa League col Friburgo, si ritrova il Freuler delle solite occasioni: puntuale, preciso, inesorabile. Moro 7 – Un retropassaggio suicida al 7′, per fortuna non capitalizzato dal Pisa. Poi alza il livello e trova anche la punizione del 2-0, che assesta il colpo del k.o. ad un Pisa appena rimasto in dieci per l’espulsione di Touré.
Orsolini 7,5 – Avvia l’azione dell’1-0 servendo una palla d’oro a Dallinga, che a sua volta pesca Cambiaghi. Poi segna il quarto gol in campionato (capocannoniere, per il momento) con un preciso piatto sinistro- Difficile immaginarsi uno stato di forma migliore. Odgaard 7 – Trova pure il gol del 4-0, a coronamento di una gara di qualità. Trequartista ideale e giocatore chiave per il calcio di Italiano, non lo scopriamo oggi ma lo ritroviamo ogni volta sempre più in palla. Cambiaghi 9 – Decisivo. L’1-0 è suo, il 2-0 quasi (fa espellere Touré e la punizione successiva di Moro vale il raddoppio), il 3-0 nasce da un assist d’oro per Orsolini. La miglior risposta possibile alla prima convocazione in Nazionale.
Dallinga 6,5 – Meglio come suggeritore che come realizzatore. Davanti alla porta ciabatta un mancino imbarazzante e non è mai famelico, invece come assist-man trova la palla giusta per Cambiaghi e diverse belle aperture.
Bernardeschi (1′ st) 6 – Italiano gli affida tutta la ripresa al posto di Orsolini, in ossequio alla logica del turnover. Tanta voglia di fare e qualche pregevole sventagliata, ma è ancora lontano dalla forma ideale. Fabbian (11′ st) 6 – Crea pericoli ma non graffia in una gara già ampiamente in discesa. Rowe (11′ st) 5,5 – Si possono sbagliare tre gol in pochi minuti, ma non per leziosità. Tenta disperatamente di lasciare il primo segno sulla stagione, ma la fretta è sempre cattiva consigliera. Pobega (28′ st) s.v. – Diciassette minuti per riassaporare il campo dopo le recenti noie muscolari. Dominguez (30′ st) s.v. – Torna sulla scena per un quarto d’ora, in attesa di un ruolo più importante (ma con questo Cambiaghi sarà difficile).
Italiano 7 – Primi venti minuti modesti, poi Cambiaghi cambia la partita e si rivede il Bologna delle giornate migliori: 3 vittorie su 3 in casa e 10 punti in classifica, 4 in più rispetto alle prime 6 giornate della scorsa stagione. Dopo la sosta servirà il cambio di passo anche in Europa League.
Arbitro Abisso e assistenti 6 – Sacrosanta l’espulsione di Touré al 36′, episodio chiave del match.