Juventusnews24
·15 ottobre 2025
Canzi in conferenza: «Ci vuole equilibrio nel valutare le nostre prestazioni. Non siamo il Barcellona ma col Bayern non firmo per il pari»

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·15 ottobre 2025
Max Canzi presenta in conferenza stampa la partita valida per la seconda giornata della League Phase di Women’s Champions League tra Bayern Monaco e Juventus Women.
PALLE INATTIVE – «Il calcio moderno va in questa direzione e noi ci andiamo dietro. Anche loro sono molto bravi in quello. Potremo giocarcela a calci d’angolo ma non credo che la Uefa sia d’accordo»
TRIDENTE COL BAYERN PER SFRUTTARE LE FASCE IN FASE OFFENSIVA? – «Noi ora stiamo giocando in un certo modo, ma abbiamo giocato anche con tre attaccanti durante la partita, come con il Como. Ma anche per tutta la stagione scorsa. Potrebbe essere una soluzione».
7 GOL PRESI DAL BAYERN COL BARCELLONA – «Abbiamo guardato bene quella partita, ma noi siamo la Juventus e non il Barcellona. Dobbiamo utilizzare le nostre armi che ci sono e sfruttare la nostra identità».
TURNOVER – «Le ragazze sanno che quando le prestazioni individuali sono buone ci sarà la possibilità per tutte di avere spazio. C’è anche un tema di gestione della stanchezza. Quando le partite sono ravvicinate come questa e la prossima il tema del recupero fisico è importante. Dopo una partita ci si conta e ci si pesa e poi cerchiamo di mettere in campo la formazione migliore possibile. Detto questo abbiamo una rosa di altissimo livello e ce ne accorgiamo durante la sosta che partono quasi tutte per le Nazionali».
PRECEDENTI COL BAYERN – «L’anno scorso abbiamo fatto due partite una giocata molto bene in casa dove abbiamo preso due gol su palla inattiva, dopo aver tenuto il campo con un episodio molto dubbio e diverse occasioni a nostro favore. Quella del ritorno ci hanno dominato, potevamo fare meglio. In quella partita abbiamo avuto poco coraggio».
AVVICINAMENTO DIFFICILE – «Noi usciamo da un risultato negativo ma non dimentichiamo che abbiamo fatto una buona prestazione. E una prestazione e un risultato molto positivi col Benfica. Partiamo da quello. Giochiamo contro il Bayern che è una squadra di livello internazionale. Che poi abbia avuto difficoltà con il Barcellona è un altro discorso».
EQUILIBRIO – «Mi aspetto una partita contro una squadra che è di livello assoluto. Serve la partita perfetta per venire fuori con un risultato utile. L’equilibrio è una parola chiave sempre, sia quello tra le due fasi ma anche nel valutare le nostre prestazioni e i risultati. È un mondo in cui di equilibrio ce n’è poco. Io ho a che fare con ragazze giovani e devo insegnarlo».
FIRMARE PER IL PARI – «Non firmo mai per un pareggio. Quando si fa questo mestiere si deve sempre giocare per vincere, in qualsiasi contesto. Ma dobbiamo essere coscienti della forza dell’avversario. Se giochiamo per vincere e alla fine pareggiamo con questo risultato sarebbe un risultato positivo».
GAP CON LE TOP – «Diffiicile dirlo adesso, qualsiasi cosa dicessi sarebbe campata in aria. Abbiamo giocato solo col Benfica. Adesso è difficile da dire. Sicuramente stiamo lavorando per ridurre questo gap che fino ad ora è stato evidente».
DIFFERENZA DI RENDIMENTO IN ITALIA E IN EUROPA – «In Europa abbiamo giocato una partita e in Italia tra Women’s Cup e campionato ne abbiamo giocate nove. Alla fine di queste 10 partite ne abbiamo perse due e pareggiata una, poi in campionato c’è una situazione di classifica non buona. Ma non me la sento di paragonare le due cose, dopo un po’ di partite si potrà fare il paragone. Ora è come paragonare le mele con le pere».