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·21 novembre 2025

Caserta: “Mi aspetto maggiore maturità. Vicari? Dipende da lui. Dorval non si è mai allenato”

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Alla vigilia dalla partita contro il Frosinone, in programma domani alle 19:30, il tecnico del Bari Fabio Caserta ha parlato in conferenza stampa per presentare una gara particolarmente delicata, nella quale bisognerà dare continuità al successo contro il Cesena seguito poi dal pari con lo Spezia prima della sosta. Queste le dichiarazioni dell’allenatore, raccolte dal nostro inviato al San Nicola Claudio Mele.

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Copyright: SSC Bari


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La conferenza stampa di Caserta

Inizia la conferenza stampa di Caserta.

Che gara sarà contro il Frosinone?«Il Frosinone con pochi innesti sta facendo un gran campionato dopo aver lottato l’anno scorso per la retrocessione. Loro sono bravi in campo aperto, dovremo essere bravi a limitarli. Stanno facendo molto bene, ma dobbiamo solo pensare a noi. Abbiamo le potenzialità per fare un campionato di alto livello, ma dobbiamo cambiare qualcosa perché manca ancora tanto».

Da dove si riparte?«Abbiamo lavorato tanto, i ragazzi hanno fatto giorni di lavoro intensi. Veniamo da due settimane fatte molto bene, mi aspetto un Bari propositivo e aggressivo».

C’è maggiore consapevolezza da parte dei suoi ragazzi?«Cercheremo di invertire la rotta, però mi aspetto una maggiore maturità da parte dei ragazzi. Adesso sono passate dodici partite, serve consapevolezza, credere nelle qualità di ognuno di loro e della squadra. Troveremo di fronte un avversario che sta facendo un ottimo campionato, una squadra aggressiva alla quale bisogna concedere pochi spazi, hanno attaccanti forti che stanno facendo un bel campionato».

Come sta Vicari? Si può tornare a 4 con lui?«Francesco si è allenato per due settimane molto bene, ne parlerò con il ragazzo perché è una questione anche personale. Bisogna vedere se è riuscito a sopperire ai carichi di lavoro, l’ho visto bene ma dipenderà dalla sua disponibilità. Noi lavoriamo sia a tre che a quattro, in settimana, i ragazzi si allenano anche per quello, è una cosa che valuterò anche a partita in corso».

Nelle ultime settimane il centrocampo è cambiato molto…«Tutti i giocatori sono sullo stesso livello, scelgo durante la settimana in base alle caratteristiche dell’avversario. Voi pensate sempre la formazione iniziale, con i cinque cambi si ruota mezza squadra, questi fanno la differenza. Quando non l’abbiamo fatto noi non sono arrivati i risultati».

Dorval è rientrato?«Non si è mai allenato con noi, valuteremo oggi perché ha anche una forma influenzale. Questa mattina in rifinitura lo valuterà lo staff, decideremo se sarà o meno della partita».

La fase di non possesso può crescere?«Ci sono dei giocatori in rosa che ancora hanno potenzialità enormi. Maggiore? Ha costruito la propria carriera sugli inserimenti senza palla, non è un giocatore tecnico perché ha caratteristiche diverse, è il più bravo ad attaccare lo spazio senza palla».

Che momento è per Nikolaou?«Non posso parlare di quello che è successo l’anno scorso. Magari ha fatto qualche errore che non ti aspetti da un giocatore del suo livello, ma sono momenti. Ha iniziato molto bene, poi forse qualche errore l’ha condizionato. Dal punto di vista dell’impegno non posso rimproverargli nulla. Fa anche tante cose positive durante la gara».

Castrovilli dove rende?«Gaetano sta finalmente giocando con continuità, cerca di trovare la condizione migliore. Quando lui fa una partita normale non va bene, perché la sua carriera ti porta a cercare sempre qualcosa in più. Noi tutti ci aspettiamo qualcosa di più, ad esempio gli dico di non andare a girare in campo e cercare di più il tiro in porta. Deve essere più disciplinato tatticamente, perché così spreca diverse energie».

Cosa si aspetta dal tour de force?«La classifica è cortissima è sarà sempre così fino alla fine. Noi dobbiamo pensare a migliorare prestazioni e gioco, facendo risultati. Un risultato positivo o negativo ti cambia, perché poi cresce la consapevolezza, viceversa aumentano le paure».

Termina la conferenza stampa di Caserta.

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