Catania, silenzio su Torre del Grifo: cosa succede davvero | OneFootball

Secondo quanto riportato da Unica Sport e ripreso da Catania Mood, la situazione riguardo all'acquisizione di Torre del Grifo resta ferma. Alla scadenza fissata per le ore 12 di oggi non è giunta nessuna offerta irrevocabile con relativa cauzione, che avrebbe dovuto rappresentare almeno il 10% della proposta totale. Dal 2 ottobre scorso non sono state registrate proposte ufficiali né per il centro sportivo né per il marchio collegato.

Sul tavolo della dirigenza etnea resta comunque un piano ben delineato: l'intenzione sarebbe quella di presentare un'unica offerta che comprenda sia il marchio Calcio Catania sia l'intero Village di Torre del Grifo. Questa strategia potrebbe consentire una gestione più integrata tra patrimonio immobiliare e identità societaria, aspetto considerato cruciale in una fase di rilancio per il club dopo le agitazioni degli ultimi anni.

Tuttavia, l'assenza di movimenti concreti racconta anche le difficoltà che il club incontra nel passaggio di proprietà di un asset strategico come Torre del Grifo. Il centro sportivo, fiore all'occhiello delle precedenti gestioni, rappresenta infatti sia una risorsa importante per lo sviluppo del settore giovanile sia una voce di spesa significativa. Senza nuove offerte, resterà sotto il controllo della curatela, e le tempistiche per una possibile cessione rimangono incerte.

Nelle intenzioni della società rossazzurra, un'acquisizione congiunta di marchio e struttura garantirà stabilità gestionale e potenziamento infrastrutturale nel medio termine, elemento fondamentale per l’ambizioso processo di ricostruzione che passa anche dalla valorizzazione degli impianti e dall’identità storica del club.

Fonti: Unica Sport, Catania Mood

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