Chivu si è preso l’Inter! Una frase pronunciata da Barella dopo la Roma non è passata inosservata | OneFootball

Chivu si è preso l’Inter! Una frase pronunciata da Barella dopo la Roma non è passata inosservata: la rinascita del gruppo

“Rinascita”. Una parola forte, forse un pizzico esagerata, ma che racchiude perfettamente il sentimento che pervade l’ambiente Inter dopo la vittoria all’Olimpico contro la Roma. A pronunciarla è stato Nicolò Barella, uno dei senatori dello spogliatoio, al termine del match. Come sottolinea il Corriere dello Sport, questa parola serve a rendere l’idea della condizione psicologica della squadra dopo la delusione della finale di Champions League persa a Monaco e le scorie di una stagione precedente logorante. Serviva una scossa, un “defibrillatore”, e Cristian Chivu si è rivelato il modello giusto.

Chivu, l’uomo giusto al momento giusto

Secondo l’analisi del quotidiano e le parole dello stesso Barella, il tecnico romeno ha saputo toccare le corde giuste. Forte della sua esperienza da ex giocatore di altissimo livello e della profonda conoscenza dell’ambiente nerazzurro, Chivu ha rivitalizzato un gruppo che correva il serio rischio di attorcigliarsi su sé stesso, schiacciato dal peso delle aspettative e dalle recenti delusioni. Ha saputo infondere nuova linfa, nuove motivazioni e, soprattutto, una nuova mentalità.

Cadute necessarie per rialzarsi

Il percorso non è stato privo di ostacoli. Le sconfitte iniziali contro Udinese e Juventus avevano fatto suonare qualche campanello d’allarme, alimentando lo scetticismo intorno alla scelta del nuovo allenatore. A posteriori, però, quelle cadute appaiono come incidenti di percorso, forse addirittura necessari per scuotere definitivamente la squadra e farla ripartire con ancora più forza e consapevolezza. Il gruppo ha saputo rialzarsi, compattarsi attorno al proprio tecnico e inanellare una striscia di sei vittorie consecutive che l’ha riportata in vetta alla classifica.

L’aura della corazzata ritrovata

Oggi l’Inter trasmette nuovamente l’aura di una “corazzata”, una squadra solida, consapevole dei propri mezzi e pronta ad affrontare qualsiasi avversario. Chivu ha saputo integrare nuove armi tattiche e rivitalizzare giocatori che sembravano aver perso smalto. La Beneamata è tornata a fare paura, pronta a navigare in ogni mare con rinnovata ambizione.