Condò ammette: «Pio? Scoperto al Mondiale per Club, devo confessare che…» | OneFootball

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·21 settembre 2025

Condò ammette: «Pio? Scoperto al Mondiale per Club, devo confessare che…»

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Condò ha parlato negli studi di Sky di Pio Esposito, dopo l’esordio in Champions League di mercoledì del classe 2005. Le sue parole

Dopo l’esordio dal primo minuto contro l’Ajax in Champions League, Francesco Pio Esposito si candida per una nuova maglia da titolare anche contro il Sassuolo. L’attaccante classe 2005 dell’Inter ha impressionato per personalità e tecnica, entrando stabilmente nelle rotazioni offensive di Cristian Chivu e attirando l’attenzione degli addetti ai lavori.

LA FIDUCIA DI PAOLO CONDÒIntervenuto negli studi di Sky Sport, il giornalista Paolo Condò ha espresso grande fiducia nel giovane centravanti, ricordando un aneddoto: «Pio Esposito lo abbiamo scoperto al Mondiale per Club, si è vista classe nel gol realizzato. Devo confessare: dopo quella rete, ho visto su YouTube tutti i gol fatti da Pio a La Spezia. Colpevolmente me li ero persi».Condò ha evidenziato come Esposito abbia dimostrato maturità e capacità di finalizzare con qualità, caratteristiche che lo rendono pronto a competere anche su palcoscenici internazionali.


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LE QUALITÀ CHE COLPISCONOIl giornalista ha poi elencato le doti tecniche e tattiche che lo hanno impressionato: «Ho scoperto un attaccante che probabilmente è pronto per questi palcoscenici, l’ho visto segnare in tutte le maniere. Le coppie mi sembrano queste: o Lautaro o Pio Esposito, o Thuram o Bonny».Secondo Condò, Esposito può già essere considerato una valida alternativa a Lautaro Martinez o Marcus Thuram, offrendo soluzioni offensive diverse e aumentando le opzioni di Chivu in attacco. La capacità di giocare sia come prima che come seconda punta, insieme alla determinazione mostrata, lo rendono un elemento su cui puntare nel prosieguo della stagione.

Con l’avvicinarsi della sfida contro il Sassuolo, Esposito potrebbe confermare il proprio valore e consolidare il ruolo di protagonista tra le giovani promesse nerazzurre, continuando a convincere allenatore e tifosi con prestazioni concrete.

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