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Inter News 24

·21 settembre 2025

Conferenza stampa Chivu post Inter Sassuolo: «Dovevamo chiuderla prima, Sommer è il numero uno»

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Conferenza stampa Chivu post Inter Sassuolo, le parole del tecnico: «Contento della prestazione, abbiamo sofferto ma con equilibrio»

Seconda vittoria consecutiva per l’Inter, che dopo il successo in Champions League sul campo dell’Ajax ha battuto il Sassuolo a San Siro con il punteggio di 2-1 in Serie A. Tre punti pesanti per la squadra di Cristian Chivu, che torna a muovere la classifica e a ritrovare fiducia in campionato. Nella conferenza stampa post partita, il tecnico rumeno ha risposto alle domande dei cronisti, toccando diversi temi chiave: dalla prestazione collettiva alla gestione dei portieri, passando per i giovani e per i cambiamenti tattici.

PRESTAZIONE – «C’è anche la qualità degli avversari, ma bisogna sapere soffrire. Della prestazione sono contento: non abbiamo mai sofferto ripartenza, abbiamo avuto equilibrio. Dovevamo chiuderla prima, purtroppo non è accaduto. Abbiamo saputo soffrire dopo il gol loro, nonostante un po’ di stanchezza e paura».


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PORTIERI – «Io sono stato chiaro con loro due, oggi toccava a Pepo e Yann ha accettato volentieri. Non bisogna aspettare dicembre per far giocare il secondo portiere, è giusto dargli una partita vera. Sommer è il numero uno, Pepo giocherà molte partite».

PRAGMATISMO – «Serve che il loro portiere non fa 4 parate importanti, è stato un tiro al bersaglio a un certo punto. Abbiamo cercato il dominio, non è facile attaccare il blocco basso. Sono contento della ricerca del gioco, delle occasioni create e dell’equilibrio».

SUCIC – «Sucic è un bel giocatore, ci dà una mano come tutti i centrocampisti. È un giovane che ha fatto vedere molte cose, deve mettere forza perché è leggerino nei duelli. Bisogna accettare che un giovane avrà sempre alti e bassi».

CARLOS AUGUSTO – «Può fare terzo e quinto, con la Juve ha giocato dall’inizio. Da braccetto è una soluzione che abbiamo, Bastoni aveva bisogno di riposo. Ho premiato un giocatore che ha sempre l’atteggiamento giusto. Oggi ha fatto una grande partita».

AGGIUSTAMENTI – «Quali sono gli aggiustamenti tattici di cui parla? Bisogna preparare le partite in base all’avversario, non è mai semplice entrare in una squadra e stravolgere. Devo capire come non mettere la squadra in difficoltà, con tre punte succederebbe. Non voglio farlo».

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