Calcionews24
·15 novembre 2025
Conferenza stampa Dimarco pre Italia Norvegia: «Domani dobbiamo farli ricredere e conquistare la settima vittoria consecutiva. Vincere 9-0? Ecco cosa penso»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·15 novembre 2025

A poche ore dalla sfida decisiva tra Italia e Norvegia delle Qualificazioni ai Mondiali 2026, Federico Dimarco e il commissario tecnico Gennaro Gattuso si sono presentati in conferenza stampa per analizzare il match, le difficoltà incontrate nel girone di qualificazione e la preparazione in vista dei play-off.
Nonostante il secondo posto ormai sicuro, con la qualificazione diretta già preclusa, la Nazionale è chiamata a una reazione per chiudere il girone con una vittoria.
SU COSA SI ASPETTA DALLA PARTITA – «Affronteremo una squadra forte, l’abbiamo visto all’andata. Ma noi non siamo quelli dell’andata, quella di Oslo è stata una partita brutta. Domani dobbiamo farli ricredere e conquistare la settima vittoria consecutiva».
SULLA CRESCITA DEL GRUPPO E L’IMPORTANZA DEI DETTAGLI – «Abbiamo iniziato un nuovo percorso col mister, stiamo lavorando bene e stiamo bene insieme. La cura dei dettagli in così poco tempo è la cosa più importante. Il gruppo fa tanto e una Nazionale come l’Italia, quando è stata gruppo, ha sempre detto la sua, sia agli Europei che al Mondiale».
SUL MATCH DI OSLO E LA DELUSIONE – «E’ andato tutto storto, abbiamo preso un 3-0 secco. Dispiace, è stata la prima del girone e ci ha condannato anche se dopo le abbiamo vinte tutte. Questa non è una cosa semplice da digerire. La Norvegia è una squadra forte, l’Italia però deve qualificarsi a questo Mondiale per ciò che abbiamo fatto vedere in questo girone».
SULLA SITUAZIONE DEI PLAY-OFF – «Parliamoci chiaro, penso che sia difficilissimo. Anzi, impossibile. Al di là del 9-0 è l’ultima gara prima dei play-off di marzo, dobbiamo provare le ultime cose e poi vincere aiuta a vincere».
SU PIO ESPOSITO – «E’ un giocatore giovane e forte che sta lavorando tanto. All’Inter lo vediamo tutti i giorni: deve crescere su alcuni aspetti ma è sulla buona strada. Bisogna lasciarlo crescere e non dargli troppe pressioni. Sta dimostrando tanto, come è successo a tutti avrà degli inciampi e noi lo aiuteremo».









































