Cossu parla di Astori: «Arrivò giovanissimo, ma era già forte. Mi manca» | OneFootball

Cossu parla di Astori: «Arrivò giovanissimo, ma era già forte. Mi manca» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Cagliarinews24

Cagliarinews24

·6 settembre 2025

Cossu parla di Astori: «Arrivò giovanissimo, ma era già forte. Mi manca»

Immagine dell'articolo:Cossu parla di Astori: «Arrivò giovanissimo, ma era già forte. Mi manca»

Andrea Cossu, ex giocatore del Cagliari, ha ricordato Davide Astori: le sue parole

In una recente intervista a SportWeek, Andrea Cossu, storico trequartista del Cagliari, ha voluto ricordare Davide Astori, suo ex compagno di squadra e amico. Le parole di Cossu sono un omaggio sentito e commosso a un calciatore e, soprattutto, a una persona che ha lasciato un segno indelebile in tutti coloro che lo hanno conosciuto. Le sue dichiarazioni mettono in luce non solo le indubbie qualità tecniche di Astori, ma anche e soprattutto le sue rare doti umane.

Cossu ha ricordato l’arrivo di Astori in Sardegna: «Da noi arrivò che era giovanissimo, eppure era già davvero molto forte». Le sue qualità erano evidenti a tutti, fin dai primi allenamenti e dalle prime partite. Nonostante la giovane età, Astori aveva già una maturità calcistica e un’intelligenza in campo che lo rendevano un difensore completo e affidabile.


OneFootball Video


Un ricordo che va oltre il calcio: la mancanza di Astori

Ma il ricordo di Andrea Cossu non si ferma al campo da gioco. La sua testimonianza più profonda riguarda l’uomo che era Davide Astori. «Una persona straordinaria, mi manca». Questa semplice e diretta affermazione è il cuore del suo omaggio. Al di là del calciatore, Astori è stato un compagno, un amico e una persona di grande valore. La sua gentilezza, la sua professionalità e il suo sorriso hanno conquistato i cuori di tutti, e la sua assenza è un vuoto che si sente ancora oggi. Il dolore per la sua prematura scomparsa non si è attenuato, e le parole di Cossu ne sono la prova.

ASTORI – «Da noi arrivò che era giovanissimo, eppure era già davvero molto forte. Le sue qualità erano evidenti a tutti. Una persona straordinaria, mi manca».

Il ricordo di Astori da parte di un ex compagno come Andrea Cossu, uno dei simboli più amati della storia recente del Cagliari, è la testimonianza di quanto il difensore abbia saputo lasciare un segno non solo a Firenze, ma anche in Sardegna, la sua prima casa nel calcio che conta. La sua memoria è viva e continua a essere un punto di riferimento per chi ha avuto la fortuna di incrociarlo sul proprio cammino.

Visualizza l' imprint del creator