Inter News 24
·24 settembre 2025
Cugini critico: «Mercato Inter deludente, vi spiego il motivo. C’è una cosa curiosa»

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·24 settembre 2025
Il giornalista Mimmo Cugini, de La Gazzetta dello Sport, ha espresso il proprio giudizio sul mercato Inter estivo durante un intervento a TMW Radio. Secondo Cugini, la campagna acquisti dei nerazzurri non ha soddisfatto le aspettative, soprattutto dopo la delusione della finale di Champions League.
Nonostante gli investimenti ingenti, il club non è riuscito a portare a Milano un calciatore di primissimo piano, capace di incidere subito e di riaccendere l’entusiasmo dei tifosi. Inoltre, secondo il giornalista, la rosa continua a soffrire per la mancanza di un giocatore in grado di saltare l’uomo e creare superiorità numerica sulle fasce, qualità ormai rara nel gruppo a disposizione di Cristian Chivu.
Cugini evidenzia come questa lacuna possa limitare la varietà offensiva e la pericolosità dei nerazzurri, sottolineando l’urgenza di individuare un elemento che possa fare la differenza nelle situazioni di uno contro uno e arricchire le opzioni tattiche dell’allenatore.
LA CRITICA AL MERCATO INTER – «Penso che il mercato sia stato deludente. Dopo la batosta finale di Champions League serviva un grande colpo; un giocatore in grado di riaccendere l’entusiasmo dei tifosi insomma. La cosa curiosa è che i nerazzurri hanno speso tanto quest’estate, ma senza prendere nessun calciatore di primo piano. Inoltre manca ancora il famoso elemento in grado di saltare l’uomo, che da troppo tempo manca in rosa».
ALLEGRI E’ CAMBIATO? – «Vedo ancora il solito Allegri, ma con quelli che sono i suoi pregi. Intanto ha rimesso a posto un ambiente depresso, lasciando andare via alcuni elementi che non si sentivano più parte del progetto. È vero che a centrocampo ha perso Reijnders, ma Modric ha un livello talmente superiore che gli altri non riescono a prenderlo né tecnicamente che fisicamente. A tutto questo ha aggiunto Rabiot, che con Allegri ha sempre fatto molto bene.
Si respira un ottimismo diffuso, che non si vedeva da parecchio in rossonero. La verità e che Allegri è sempre stato bravo a gestire e ora a Milanello sta facendo proprio questo. Chiudo parlando di Gimenez, il quale non è che si fosse dimenticato come si gioca, ma semplicemente si è trattato di una questione mentale».