Da stella del Bologna e dell’Arsenal a svincolato: che fine ha fatto Tomiyasu | OneFootball

Alla scoperta di Tomiyasu, uno delle più grandi stelle sbocciate nel Bologna negli ultimi anni che dopo un’ottima partenza in Premier League, ora a 26 anni si trova senza squadra

Chi si ricorda di Tomiyasu? Il giocatore giapponese che nei suoi anni a Bologna sorprese tutti con delle prestazioni difensive da autentico predestinato. Il classe 1998 fu venduto a cifre record all’Arsenal e dopo una prima parte di avventura molto positiva in Inghilterra, ora a quasi 27 anni (li farà a novembre), si ritrova senza squadra.

Un vero e proprio paradosso per quello che veniva visto come uno dei difensori più duttili in Europa e che era capace di giocare sia da centrale che da terzino destro. Le sue principali doto sono la visione di gioco, i passaggi di qualità e il controllo di palla. Tutte caratteristiche si avvicinano al suo principale idolo Javier Mascherano.

Dal Giappone all’esplosione in Italia: la carriera di Tomiyasu

Il giocatore è cresciuto nel settore giovanile dell’Avispa Fukuoka, squadra della sua città natale, con cui ha esordito nel 2015 a soli 17 anni. Il 16 gennaio 2018 viene preso dal club belga del Sint-Truiden, esperienza in cui nel giro di un anno e mezzo diventa uno dei migliori difensori del campionato e su di lui ci sono diversi club della Serie A e non solo.

Il Bologna lo mette nel mirino e poi il 9 luglio del 2019 c’è l’acquisto definitivo. Tomiyasu è diventato il secondo calciatore giapponese a vestire la maglia rossoblù dopo Hidetoshi Nakata. Nel giro di due anno e mezzo diventa uno dei maggiori gioiellini della Serie A e soprattutto nella seconda conquistato tutti gli addetti ai lavori e in particolar modo Mihajlovic.

Dal Giappone all’esplosione in Italia: la carriera di Tomiyasu. Bolognasportnews (AP Photo/Kirsty Wigglesworth Lapresse)

L’avventura all’Arsenal: dai primi mesi da titolare all’infortunio

Il 31 agosto passa all’Arsenal alla fine del calciomercato per 20 milioni più tre di bonus. Un’esperienza in cui il nipponico trova subito la titolarità con delle grande prestazioni. Nel giro però di pochi mesi lo spazio si fa sempre più ristretto e trova alla fine della stagione 22 presenze totali.

Numero simili anche nelle due stagioni precedenti con 62 presenze e due reti. Il problema arriva nel quarto anno nel ritiro pre campionato quando uno stop fisico lo fa scendere in campo solo una volta nell’annata 2024-2025. A luglio arriva la definitiva rescissione e ancora dopo quasi due mesi, il talento ex Bologna si ritrova senza squadra.