Juventusnews24
·10 settembre 2025
David in coppia con Vlahovic? Il canadese esce allo scoperto: «Sono pronto a tutto». Poi svela un retroscena sul compagno di squadra

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·10 settembre 2025
Jonathan David, nuovo attaccante della Juve, ha parlato a La Gazzetta dello Sport della possibilità di giocare in coppia con Dusan Vlahovic. L’attaccante canadese si è mostrato disponibile a qualsiasi soluzione tattica decisa dall’allenatore Igor Tudor, sottolineando l’importanza della collaborazione e della spinta reciproca in campo.
David ha dichiarato: «Sì, è possibile. Ma queste sono decisioni che spettano all’allenatore, è più una domanda per Tudor. Io sono pronto per qualsiasi soluzione e mi diverto in ogni modo. Dusan ed io ci spingiamo a vicenda in campo perché vogliamo il meglio per la squadra».
Le parole dell’attaccante evidenziano la sua mentalità propositiva e la volontà di adattarsi a più schemi offensivi, confermando come la sua esperienza alla Vecchia Signora sia iniziata con l’obiettivo di integrarsi rapidamente nel gruppo. David sottolinea che il successo individuale passa inevitabilmente dalla crescita collettiva e dalla capacità di confrontarsi con compagni di alto livello come Vlahovic.
Il concetto espresso dall’ex Lille mostra una forte predisposizione al gioco di squadra, fondamentale in una formazione che punta a competere su più fronti e che necessita di flessibilità tattica. La relazione con Vlahovic, secondo David, non è solo tecnica, ma anche motivazionale: entrambi gli attaccanti si stimolano reciprocamente, spingendosi al massimo per ottenere prestazioni migliori e contribuire al rendimento complessivo della squadra.
Questa dichiarazione sottolinea anche il ruolo strategico di Tudor nella gestione del reparto offensivo: le scelte su chi partire dal primo minuto o su come strutturare il tandem offensivo dipendono dall’allenatore, mentre David si pone come elemento versatile e affidabile, pronto a qualsiasi compito.
L’intervista mette in luce un aspetto caratteriale di David: la capacità di mettersi al servizio della squadra, pur mantenendo la propria competitività e ambizione personale. La volontà di divertirsi in campo e di adattarsi a diverse soluzioni offensive è un segnale chiaro del suo approccio professionale e del desiderio di crescere in un contesto di alto livello come quello della Juve.