David scalpita verso il derby col Torino. Il retroscena: a Spalletti non è dispiaciuto il modo in cui… | OneFootball

David scalpita verso il derby col Torino. Il retroscena: a Spalletti non è dispiaciuto il modo in cui… | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·6 novembre 2025

David scalpita verso il derby col Torino. Il retroscena: a Spalletti non è dispiaciuto il modo in cui…

Immagine dell'articolo:David scalpita verso il derby col Torino. Il retroscena: a Spalletti non è dispiaciuto il modo in cui…

David scalpita verso il derby con il Torino. Il retroscena: a Spalletti non è dispiaciuto il modo in cui… Possibile chance per il canadese?

Anche se nel derby la maglia da titolare dovrebbe logicamente restare sulle spalle di Dusan Vlahovic, confermato e rassicurante dopo il lieve spavento fisico, dietro di lui c’è un uomo che scalpita e che ha appena lanciato un segnale importantissimo. Si tratta di Jonathan David.

Per un allenatore come Luciano Spalletti, la gestione delle gerarchie offensive è cruciale, ma lo è ancora di più la risposta di chi parte dalla panchina. E da questo punto di vista, secondo La Gazzetta dello Sport a Spalletti non è affatto dispiaciuto il modo in cui il canadese è entrato sulla scena negli ultimi, concitati minuti della gara contro lo Sporting Lisbona.


OneFootball Video


Quello spezzone di partita era un test significativo, soprattutto per la tenuta mentale del giocatore. Nonostante le esclusioni recenti, che avrebbero potuto generare frustrazione o apatia, David ha dimostrato un’attitudine da professionista esemplare. Non appena messo piede in campo, l’attaccante non si è risparmiato: non ha passeggiato, non si è limitato al compitino, ma ha attaccato gli spazi con energia, mostrando di essere pienamente connesso alla partita e alla squadra.

Ha cercato immediatamente, e con convinzione, di rendersi utile alla causa bianconera, dimostrando di anteporre l’obiettivo del team al suo minutaggio personale. Questo tipo di atteggiamento è esattamente ciò che Spalletti chiede per cementare il gruppo.

Ma l’impatto di David non è stato solo fumo; c’è stato anche l’arrosto. La sua voglia di incidere si è tradotta in pericolosità concreta, tanto da arrivare a sfiorare il gol di testa nel finale. Un’occasione che, sebbene non concretizzata, ha dimostrato la sua fame, la sua presenza in area e la sua capacità di essere subito pericoloso.

Per il derby, Vlahovic resta il favorito per guidare l’attacco, ma la prestazione e, soprattutto, l’atteggiamento di David sono un messaggio forte inviato al tecnico: la Juventus non ha solo un titolare, ma un’alternativa pronta e vogliosa, che crea quella sana competizione interna fondamentale per tenere alta l’asticella per tutta la stagione.

Visualizza l' imprint del creator