Inter News 24
·8 settembre 2025
Deschamps critica Thuram: «Deve ancora fare il salto di qualità, ecco cosa gli manca»

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·8 settembre 2025
Il percorso di Marcus Thuram con la Nazionale francese sta vivendo un momento particolare. L’attaccante dell’Inter, 28 anni, conta già 30 presenze e 2 gol con i Bleus, ma negli ultimi mesi ha trovato meno spazio nelle rotazioni di Didier Deschamps, che lo considera comunque un elemento prezioso per la rosa.
In patria non sono mancate critiche: Thuram viene descritto come un giocatore di “panchina”, utile per le rotazioni ma non al livello dei titolari inamovibili. Interpellato sul suo rendimento, Deschamps ha però voluto ribadire la fiducia nel centravanti nerazzurro: «È stato con noi regolarmente, l’ho utilizzato, non nello stesso sistema del suo club, dove gioca con due attaccanti. Ha fatto delle buone cose, ma gli è mancata l’efficienza che ci si aspetta da una punta».
L’ex allenatore della Juventus ha sottolineato come il figlio d’arte sia stato spesso vicino al gol, senza però riuscire a concretizzare: «Ha avuto occasioni e occasioni. Deve ancora fare un salto di qualità. Marcus non si tira mai indietro, dà molto, anche se non fa tutto bene. So di poter contare su di lui, che parta titolare o subentri».
Parole che delineano il quadro attuale: un giocatore stimato per atteggiamento e spirito di sacrificio, ma che deve migliorare in zona realizzativa per scalare le gerarchie.
Con la maglia dell’Inter, invece, Thuram ha trovato il contesto ideale. Nel sistema di Cristian Chivu, accanto a Lautaro Martinez, ha mostrato qualità di movimento, intesa e capacità di aprire spazi. La sua stagione in nerazzurro è ripartita con fiducia, confermando il valore di un attaccante che, pur non essendo un bomber implacabile, contribuisce in modo determinante alla manovra offensiva.
Per l’Inter, il minutaggio ridotto con la Francia non rappresenta un problema: anzi, significa meno logorio per un calciatore che resta fondamentale nei piani del club. Per la Francia, invece, il nodo resta quello della concretezza. La fiducia di Deschamps c’è, ma per Thuram il prossimo passo sarà trasformarla in gol.