Inter News 24
·26 ottobre 2025
Difesa Inter, troppi problemi al reparto arretrato per Chivu: le considerazioni del tecnico nerazzurro

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·26 ottobre 2025

C’è un problema che continua a affliggere l’Inter: la difesa. Ancora una volta, la squadra nerazzurra ha ceduto sotto il peso delle proprie lacune, sia nel sistema difensivo che nei singoli. I due gol subiti dal Napoli, entrambi evitabili, hanno scavato un fossato che ha fatto diventare il distacco praticamente definitivo. La partita si è trasformata in una lezione sulla fragilità difensiva, e ora Cristian Chivu dovrà fare i conti con i danni causati da questo vuoto, che pesa molto di più di un rigore contestato da Marotta.
L’Inter ha sicuramente visto un segno di creatività da parte di Antonio Conte, che ha posizionato Neres come centravanti, togliendo i riferimenti diretti a Francesco Acerbi e mettendo in difficoltà la difesa avversaria. Tuttavia, come confermano le pagine de La Gazzetta dello Sport, la vera prova della debolezza difensiva è arrivata con la volata centrale di Scott McTominay, che ha approfittato di un lancio apparentemente innocuo di Spinazzola. Un errore imperdonabile che ha messo in evidenza la vulnerabilità difensiva dell’Inter.
Ancor più emblematico è stato il terzo gol del Napoli, realizzato da Anguissa, che si è infilato centralmente senza alcuna opposizione. Il centrocampista partenopeo ha avuto tutto il tempo di spostare il pallone e battere Sommer, il portiere nerazzurro, con un calcio che non ha trovato alcun ostacolo. Azioni come questa sono rarissime in Serie A, specialmente nelle partite tra squadre di alta classifica. Questo tipo di errore, in un contesto così competitivo, è inaccettabile.
L’Inter, dunque, si trova a dover affrontare una crisi difensiva che rischia di minare le sue ambizioni stagionali. Il tecnico Chivu dovrà affrontare questo problema in modo rapido e risoluto, cercando di correggere gli errori strutturali e individuali che continuano a compromettere le prestazioni della squadra.
Live


Live


Live


Live


Live


Live


Live


Live



























